ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] sepolcro vuoto. E vuoto fu trovato anche nella verifica fatta nella solenne inaugurazione del mausoleo dopo i allo stadio diipotesidi lavoro. Ad analisi particolari sono dedicati gli studi di E. G. Parodi, Il testo critico delle Opere di Dante, ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] tendenze, che intanto si incontrano sulla necessità di una esperienza vitale, divergendo peraltro l'una alla ricerca di autentici contenuti rappresentativi, l'altra di un'espressione irriconoscibile a una verificadi tipo razionale.
Dopo la peste, e ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] opportunamente sottoposti a verifica.
Con tutta probabilità l'adolescenza di Gabriele è più comune di quanto egli stesso 'economia e nelle scienze sociali in genere. Ne uscivano ipotesidi azione che potevano così convivere, pur nella tensione anche ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] dei maestri) e quelli dell'istruzione tecnica, in un'ipotesidi cultura "scientifica" da sostituire alla "cultura retorica"; ma " che, secondo Granisci, la sostanziavano: era una verifica, evidentemente, molto correlata al bisogno della cultura d' ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] fu sindaco di Bologna. Nel novembre 1862 fu nominato al Senato, dove divenne membro della commissione per la verifica dei titoli di leggere l’opera di Bellini in chiave patriottica; in realtà, i riferimenti politici erano, nella migliore delle ipotesi ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] avere cinque figli maschi, di cui D. il maggiore, e tre femmine. Una terza ipotesi non suffragata convincentemente era di D., l'esperienza delle istituzioni della poesia si rinnova e si conferma. Verifica la possibilità di fondare un universo di ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] operate dal D. negli anni 1478-82: si verifica infatti un notevole ridimensionamento della produzione giuridica, in alcuni episodi sembrano avvalorare l'ipotesidi un suo rallentamento e comunque segnalare una fase di rinnovamento.
Nel 1485 il D ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] sue opere maggiori; tra le altre cose, andrebbe sottoposta a verifica l'ipotesi (peraltro appena accennata), di Capucci (p. 18), secondo il quale "occulte correnti di giusnaturalismo sembrano percorrere l'ortodossia, non sempre disciplinata e passiva ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] " - svolto, se non per volontà di Caterina, quanto meno non a sua insaputa (ipotesi legittimata da un altro passo della lettera se il re di Navarra vorrà perdere così bella gioia per una sola opinione". Tutto suona per lui verifica della convinzione ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] (m.f. 1554) ai familiari, non escludeva l'ipotesi che l'attentato fosse frutto di un intrigo ordito dal Ducci stesso per danneggiare lui e nella verifica dei dati raccolti, anche l'osservazione diretta, come il G. stesso non manca di sottolineare.
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verifica
verìfica s. f. [der. di verificare]. – L’azione e l’operazione di verificare, il fatto di venire verificato (è forma ormai più com. e di uso più largo di verificazione, spec. nel linguaggio burocr. e in varî usi tecn.): 1. a. Controllo,...
verificare
v. tr. [dal lat. mediev. verificare, comp. di verus «vero» e tema di facĕre «fare», con influenza, nel sign. 1, del fr. vérifier] (io verìfico, tu verìfichi, ecc.). – 1. Accertare mediante prove e controlli l’esistenza, la qualità,...