CACCIAPUOTI
Mario Rotili
Famiglia di maiolicari napoletani attivi nella seconda metà del XIX e nei primi del XX secolo a Napoli e successivamente a Milano.
Capostipite ne fu Giuseppe, nato da Gennaro [...] di Napoli. Egli si dedicò inoltre con particolare impegno alla piccola plastica, modellando statuine e gruppi di un pronunziato verismo. Affermatosi nella Mostra d'arte di Napoli del 1877, ebbe sempre crescenti successi in quelle di Torino del 1880 ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] un duplice ordine di interessi; il primo, di timbro sentimentale e umanitario connesso con la tradizione del verismo romantico, l'altro precipuamente stilistico e visibilistico, come calcolatore e sperimentatore, sul ceppo divisionista, di complessi ...
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CARMINATI, Antonio
Luisa Giordano
Nacque a Brembate di Sotto (Bergamo) il 2 giugno 1859 da Francesco e da una Marianna.
Il C. entrò a Brera nell'anno 1874 e ebbe come maestro di scultura E. Butti; la [...] la duttilità del materiale viene sfruttata a effetti luministici, pur nell'impostazione verista della figura. Cadenze di più accentuato verismo sono avvertibili nel S.Luigi Gonzaga che soccorre un appestato dello stesso anno (Milano, S. Satiro).
Alla ...
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ESPOSITO, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Salerno il 17 nov. 1858 in una famiglia di pescatori.
Sottrattosi alla vita marinara dopo essere scampato ad un naufragio, ebbe i primi insegnamenti di disegno [...] di uno studio proprio. La produzione artistica di questo periodo è legata all'esecuzione di quadri di genere, in cui il verismo di base è arricchito da effetti di virtuoso descrittivismo non estranei all'influenza di M. Fortuny. In tali opere l'E ...
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COVELLI, Gaele
Luisa Ester Felicetti
Nacque a Crotone (in provincia di Catanzaro) il 28 maggio 1872 da Leonardo, commerciante, e da Giuseppina De Filippis. Sin dai primi anni manifestò inclinazione [...] e orfanella (Crotone, coll. priv.), con cui esprimeva la sua prima nota personale, in una ricerca di fusione tra romanticismo e verismo; usa colore con fondi scuri, e nel pallore e nella sofferenza dei volti ricorda le teste di Teofilo Patini.
Queste ...
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ANDREOLI, Attilio
Renata Cipriani
Nato il 7 apr. 1877 a Milano, fu allievo di G. Bertini e V. Bignami all'Accademia di Brera, dove espose per la prima volta nel 1900 Rispha che protegge i corpi dei [...] tinte compatte e di smalto. Non si interessò ai problemi artistici che venivano dibattuti intorno a lui, ligio al programma di verismo aneddotico che si era presto prefisso.
Bibl.: G. P. Lucini, IV Espos. Biennale di Milano, in Emporium, II (1900), p ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] . Nel 1902 vinse il primo premio ai due concorsi nazionali Albacini e Stanziani. Giovanissimo, si era orientato verso un verismo a sfondo sociale, teso non tanto alla trascrizione automatica dei reale, ma a mettere in risalto il lavoro umano, lo ...
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PETRONI, Andrea Antonio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Venosa (Potenza) l’8 luglio 1863 da Francesco, falegname, e Maria Nicola Palmieri, terzo di cinque fratelli e sorelle. Compì gli studi elementari [...] “vero” e quella del “simbolo”. Se infatti la prima, raffigurante un umile interno contadino, è caratterizzata da un verismo folklorico attento alla descrizione minuta di ogni dettaglio d’ambiente, la seconda, avente a soggetto una donna in preghiera ...
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DE FRANCESCO, Beniamino
Stefano Marconi
Nato a Barletta intorno al 1815, secondo i cronisti dell'epoca si recò in giovane età a studiare pittura a Napoli. Dai documenti dell'archivio allievi dell'accademia [...] , pp. 172 s.; F. Lugt, Répertoire des catalogues des ventes (1861-1900), La Haye 1964, p. 128; C. Maltese, Realismo e verismo nella pittura ital. dell'Ottocento, Milano 1968, p. 17; Disegni ital. del XIX secolo, a cura di C. Del Bravo, Firenze 1971 ...
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CARLINI, Giulio
Ettore Merkel
Nacque a Venezia il 12 ag. 1826 (Mainella, p. 7) da Bernardo e da Barbara Barotto. La sua prima formazione artistica avvenne nell'Accademia di Belle Arti di Venezia (negli [...] premio benché il C. fosse accusato dai membri più retrivi di aderire alla "scuola moderna" per il suo presunto verismo. Sono di questi anni numerosi ritratti di personaggi stranieri e italiani appartenenti per lo più a collezioni private: quello di ...
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verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...
veristico
verìstico agg. [der. di verismo] (pl. m. -ci). – Del verismo, dei veristi, che ha i caratteri del verismo: la narrativa, la poesia, la pittura v. italiana tra Ottocento e Novecento; le tendenze v. del teatro, del cinema; una scena...