CERVI, Ersilde
Maurizio Tiberi
Nata a Reno Centese (Ferrara) il 24 apr. 1883 da Vittorio, piccolo proprietario terriero, e da Eugenia Baruffaldi, fu iscritta nei registri anagrafici di Finale Emilia [...] Madama Butterfly, a dimostrazione del fatto che se da una parte era ormai considerata una delle vessillifere del verismo e delle nuove tendenze melodrammatiche pure sapeva sempre accostarsi al limite imposto alla sua voce dalla natura lirica senza ...
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DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] spaziale. Si ravvisa, al tempo stesso, e più marcatamente nella figura dei santo vescovo, un diretto influsso dal "verismo" del Guercino, i cui alti modelli erano presenti in numero cospicuo in territorio modenese. Altri saggi superstiti sono la ...
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BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] e spedito, benché egli non riesca ad attingere mai l'eccellenza. La sua arte roniantico-borghese si svolse parallelamente al verismo, ma ignorò i problemi e le conquiste di quel movimento letterario. Della sua età egli descrisse non la brutale ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] dell'espressione stilistica. Cossa lo spinse verso le posizioni più precise e scoperte di un realismo che piglia leggi dal verismo ma che si colora, nella produzione del B., di uno slancio creativo forse piùentusiastico che rigoroso, ma genuino e ...
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DE MURO, Bernardo (Bernardino)
Maurizio Tiberi
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 3 nov. 1881, da Antonio Maria (modesto proprietario terriero) e da Giovanna Maria Demuro. Frequentò soltanto le scuole [...] cantato allo Yankee Stadium di New York in una spettacolare Aida.
Ormai le differenze di tessitura tra le opere del verismo e quelle romantiche avevano attaccato il suo sistema di fonazione; a partire dal 1925 c. cominciò ad aumentare l'ispessimento ...
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MALMERENDI, Giovanni (Giannetto)
Francesca Franco
Nacque a Faenza il 3 nov. 1893 da Francesco e da Angela Cavina. Frequentò la scuola tecnica d'arte e mestieri e nel 1907 completò gli studi alla scuola [...] trasferì a Cesena, dove estese l'interesse per le arti decorative alla realizzazione di mobili e in pittura si volse a un verismo dai colori accesi e smaltati che trovò piena espressione in una serie di dieci grandi dipinti, compiuti tra il 1938 e il ...
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FERRARIO, Carlo
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 7 sett. 1833 da Giuseppe, maniscalco, e da Francesca Basulli. Frequentò le scuole comunali di S. Antonio, ma fu presto costretto a trovarsi un'occupazione [...] , 1889, anche per i titoli di alcune delle opere esposte). Tali composizioni, condotte all'insegna dello stesso verismo pittorico denso di particolari aneddotici che contraddistingue i bozzetti teatrali, furono in gran parte edite nelle pubblicazioni ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] non solo per i rondisti; rinnova il "significato storico" della narrativa deleddiana nella zona di trapasso "dal verismo al simbolismo". Sul versante d'arrivo, apprezzamenti negativi colpiscono Pasolini narratore, Quer pasticciaccio brutto di C. E ...
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BORRANI, Odoardo
Ferdinando Arisi
Nato a Pisa, in famiglia fiorentina, il 22 ag. 1833 da David e Leopolda Ugolini; nel 1840 era a Firenze, e in questa città operò per tutta la sua vita. Lo avviò all'arte [...] 17, 19, 44, 64, go s.; D. Durbé, L'Arte moderna, Milano 1967, I, pp. 57, 59 s.; C. Maltese, Realismo e verismo nella pittura ital. dell'Ottocento, Milano 1968, pp. 19 s., 64, 90; S. Furlotti Reberschak, Catal. Bolaffi della pittura ital. dell'800, n ...
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CASTELNUOVO, Enrico
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1839, da famiglia ebraica. Aveva appena un anno e mezzo, quando suo padre abbandonò la famiglia per andare a vivere in Egitto; la madre [...] , 243-246; P. Pancrazi, Racconti e novelle dell'800, Firenze 1954, p. 325; G. Cattaneo, Prosatori e critici dalla scapigliatura al verismo, in Storia della lett. ital. Garzanti, VIII, Milano 1968, pp. 289, 381, 399 s.; A. Briganti, Il Parlamento nel ...
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verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...
veristico
verìstico agg. [der. di verismo] (pl. m. -ci). – Del verismo, dei veristi, che ha i caratteri del verismo: la narrativa, la poesia, la pittura v. italiana tra Ottocento e Novecento; le tendenze v. del teatro, del cinema; una scena...