Scrittore belga (Anversa 1875 - Saint-Germain-en-Laye, Île-de-France, 1932). Esercitò in patria la professione di ingegnere; nel 1920 si stabilì in Francia, dove esordì come scrittore con il romanzo Histoire [...] (1927). In questi romanzi egli racconta vite umili con osservazione minuziosa, ma con un'umana comprensione che lo allontana dal verismo per avvicinarlo ai modi, evocativi pur nel naturalismo, di scrittori come Jules Renard e Charles-Louis Philippe. ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] 721-60; G. Trombatore, L.C. critico, in Belfagor, IV (1949), pp. 410-24 (poi rifuso con il saggio C. e il verismo pubblicato in Arena, gennaio-marzo 1954, e in Riflessi letterari del Risorgimento in Sicilia, Palermo 1960, pp. 73-106); G. Ragonese, in ...
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Bruno Roberti
Angelo, Gioacchino. – Compositore italiano (Palermo 1899 - Roma 1971). Singolare e poliedrica figura di compositore, direttore d’orchestra, autore di colonne sonore e musica di scena, A. [...] da Pietro Mascagni che lo volle come collaboratore e spesso quale maestro sostituto. Fu nel solco del grande verismo musicale italiano che sviluppò il proprio talento, formatosi nel Conservatorio Vincenzo Bellini, studiando violino con Franco Tufari ...
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ABATE, Carlo
Renata Cipriani
Nato a Milano il 20 ott. 1859, studiò all'accademia di Belle Arti di Milano sotto la guida di R. Casnedi, A. Borghi e M. Giuliano. Nel 1889 la sua statua Femmina fu tra [...] Belle Arti di Milano dal 1888. Lavorò a Milano con F. Confalonieri e con R. Galli, seguendo il gusto del verismo lombardo, ispirato ad ideali umanitari. Trasferitosi poi negli Stati Uniti, insegnò per molti anni a Barre (Vermont), nella scuola della ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] ., pp. 107-116; H.-L. de La Grange, Mahler, I, London 1974, p. 567; R. Mariani, Il linguaggio di G., in Id., Verismo in musica e altri studi, Firenze 1976, pp. 116-119; V. Terenzio, La musica italiana nell'Ottocento, II, Milano 1976, ad indicem (in ...
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CERRUTI BEAUDUC, Felice
Anna Bovero
Nato a Torino nell'anno 1818 da Francesco e da Giacinta Cicero, compì diligenti studi sull'anatomia del cavallo alla scuola veterinaria di Fossano, studi che aiutarono [...] l'opera di Horace Vernet, allora al sommo della sua celebrità come pittore di battaglie e massimo rappresentante di quel verismo gelido e superficiale che solo poteva trovare il consenso dell'Accademia e del pubblico benpensante. Così il C. (a cui ...
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LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] arti di Torino inviò sette disegni a fumo su ceramica con paesaggi e scene di genere e di costume fedeli al verismo di matrice palizziana, tra i quali si ricordano: Ponte sul Calore presso Bagnoli Irpino, I rudimenti della calzetta, Asinelli (tratto ...
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D'ANTINO, Nicola Eugenio
Mario Quesada
Figlio di Vincenzo e di Floridea Chirone (Tirone), nacque a Caramanico (L'Aquila) il 31 ott. 1880. A dieci anni divenne allievo di F. P. Michetti - che era solito [...] arti, seguendo le lezioni di A. D'Orsi. Durante il soggiorno napoletano conobbe Gemito, Scarfoglio e Mancini, imbevendosi di verismo partenopeo: la sua produzione giovanile è influenzata dal naturalismo dei suoi primi maestri.
Tornato a Roma nel 1906 ...
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FORTI, Fermo
Alfonso Garuti
Nacque il 3 febbr. 1839 a Cibeno (ora Carpi, in prov. di Modena) da Giuseppe, capomastro muratore, e Anna Messori. L'attività del padre facilitò la vocazione artistica del [...] Modena.
L'Accademia modenese, a quel tempo sotto la direzione di A. Malatesta, propugnava esiti artistici aggiornati al verismo con ricordi puristici e l'osservazione diretta delle fonti dell'arte locale del passato, con particolare attenzione alle ...
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GHITTONI, Francesco
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Rizzolo, nel comune di San Giorgio Piacentino, il 25 marzo 1855, da Ferdinando e Giuseppa Armani. Dimostrò presto una predisposizione al disegno [...] copia da calchi quella dal modello - in direzione di un "verismo" da ricercare nella quotidianità di soggetti umili e di episodi (Museo civico).
Lo stesso tipo di eclettico verismo, soggetto a suggestioni morelliane, caratterizza la sua ...
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verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...
veristico
verìstico agg. [der. di verismo] (pl. m. -ci). – Del verismo, dei veristi, che ha i caratteri del verismo: la narrativa, la poesia, la pittura v. italiana tra Ottocento e Novecento; le tendenze v. del teatro, del cinema; una scena...