FERRARIO, Carlo
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 7 sett. 1833 da Giuseppe, maniscalco, e da Francesca Basulli. Frequentò le scuole comunali di S. Antonio, ma fu presto costretto a trovarsi un'occupazione [...] , 1889, anche per i titoli di alcune delle opere esposte). Tali composizioni, condotte all'insegna dello stesso verismo pittorico denso di particolari aneddotici che contraddistingue i bozzetti teatrali, furono in gran parte edite nelle pubblicazioni ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] non solo per i rondisti; rinnova il "significato storico" della narrativa deleddiana nella zona di trapasso "dal verismo al simbolismo". Sul versante d'arrivo, apprezzamenti negativi colpiscono Pasolini narratore, Quer pasticciaccio brutto di C. E ...
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BORRANI, Odoardo
Ferdinando Arisi
Nato a Pisa, in famiglia fiorentina, il 22 ag. 1833 da David e Leopolda Ugolini; nel 1840 era a Firenze, e in questa città operò per tutta la sua vita. Lo avviò all'arte [...] 17, 19, 44, 64, go s.; D. Durbé, L'Arte moderna, Milano 1967, I, pp. 57, 59 s.; C. Maltese, Realismo e verismo nella pittura ital. dell'Ottocento, Milano 1968, pp. 19 s., 64, 90; S. Furlotti Reberschak, Catal. Bolaffi della pittura ital. dell'800, n ...
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CASTELNUOVO, Enrico
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1839, da famiglia ebraica. Aveva appena un anno e mezzo, quando suo padre abbandonò la famiglia per andare a vivere in Egitto; la madre [...] , 243-246; P. Pancrazi, Racconti e novelle dell'800, Firenze 1954, p. 325; G. Cattaneo, Prosatori e critici dalla scapigliatura al verismo, in Storia della lett. ital. Garzanti, VIII, Milano 1968, pp. 289, 381, 399 s.; A. Briganti, Il Parlamento nel ...
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PAGLIACCETTI, Raffaele
Francesco Franco
(Raffaello). – Nacque a Giulianova, nel Teramano, il 31 ottobre 1839 da Andrea, commerciante, e da Chiara Trifoni.
Fin da piccolo incominciò a disegnare e a modellare [...] Bio-iconografico, s. v., Raffaele Pacini; V. Bindi, R. P. scultore, Roma 1916; G. Parroni, Un caposcuola fiorentino del verismo: R. P., Milano 1927; F. Tentarelli, R. P., in Artisti teramani dell’Ottocento (catal.), Francavilla al Mare 1986, pp ...
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LEONI, Franco
Johannes Streicher
Nacque a Milano il 24 ott. 1864 da Alberto. Studiò composizione con Amilcare Ponchielli presso il conservatorio di Milano, ove il padre era docente di canto, diplomandosi [...] 1985, pp. 67 s.; Annals of the Metropolitan Opera, a cura di G. Fitzgerald, Boston 1989, ad ind.; J.-H. Lederer, Verismo auf der deutschsprachigen Opernbühne 1891-1926…, Wien-Köln-Weimar 1992, pp. 249 s.; H. Wagner, Opern-Handbuch, Reinbek b.H. 1996 ...
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DELLA LEONESSA, Enrico (pseudonimo Lionne)
Rossella Leone
Nacque a Napoli il 15 luglio 1865 da Giuseppe e Luisa Caiazzo.
Osteggiato dapprima dalla famiglia, ottenne in seguito di studiare pittura presso [...] romano il dissenso dei pittori più giovani alla ricerca di un linguaggio più avanzato, di rottura con la pittura accademica e il verismo ottocentesco, si esprimeva nel 1912 con l'allestimento di una mostra del ritratto, dove il D. espose accanto ad A ...
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GIACOMETTI, Paolo
Francesca Brancaleoni
Nacque il 19 marzo 1816 a Novi Ligure, quintogenito di Francesco Maria, senatore reggente il Reale Consiglio di quella provincia, e di Nicoletta Costa. Nel 1817, [...] parigina del 1878, mosse al plauso É. Zola che successivamente, in Naturalisme au théâtre (1881), ne rilevò il verismo, in realtà attribuibile solo all'efficacia della recitazione, capace di attenuare l'eccessiva truculenza e di supplire al difetto ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] (Novara, Banca popolare di Novara) che veniva introducendo, attraverso il più deciso e coraggioso rifiuto del verismo nella rappresentazione, la sperimentazione di un linguaggio segnico astratto, musicale, senza cessare di essere pittorico.
A ...
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FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] , Spaziò dall'operetta allo stile lirico italiano e francese e, nel periodo di transizione dal romanticismo al verismo, seppe inserirsi perfettamente nella corrente del nuovo gusto musicale. La sua impostazione vocale non lasciò eccessivo spazio ...
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verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...
veristico
verìstico agg. [der. di verismo] (pl. m. -ci). – Del verismo, dei veristi, che ha i caratteri del verismo: la narrativa, la poesia, la pittura v. italiana tra Ottocento e Novecento; le tendenze v. del teatro, del cinema; una scena...