prosillogismus
Occorre solo in Mn I XI 9 (Iste prosillogismus currit per secundam figuram cum negatione intrinseca), ed è il sillogismo mediante il quale si dimostra la verità di una delle premesse di [...] un altro sillogismo, in modo che la conclusione del p. venga a essere la stessa premessa da dimostrare.
Il termine προσυλλογισμός è in Arist. An. pr. I 25, 42b 5 e 28, 44a 22, che Boezio rende con ‛ antesyllogismus ...
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METODO (dal gr. μέϑοδος; lat. methŏdus)
Angiolo Gambaro
Etimologicamente (da μετὰ e ὁδός) significa "via, direzione a un termine, a una meta". Ma presso gli antichi il vocabolo μέϑοδος o suona per lo [...] organum di F. Bacone, il Discours de la méthode di R. Descartes, le Regulae philosophicae d'I. Newton, la Recherche de la vérité di N. Malebranche, il De emendatione intellectus di B. Spinoza, l'Art de persuader di B. Pascal, l'Art de penser dei ...
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INFERENZA
Guido Calogero
. Termine filosofico, usato, al pari di quello equivalente d'illazione, per designare ogni forma di deduzione (v.) onde si dimostri la logica conseguenza da una verità a un'altra [...] (entrambi i termini originarî latini, inferentia e illatio, derivando dal verbo inferre, nel senso di "far trascorrere, passare" il ragionamento da un concetto all'altro). La dottrina dei possibili modi ...
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OPOCHER, Enrico Giuseppe
Dario Ippolito
OPOCHER, Enrico Giuseppe. – Figlio di Enrico Giovanni (1879-1954), un medico ginecologo assai affermato, e di Ida Cini (1888-1963), nacque a Treviso il 19 febbraio [...] un maestro. Ricordo di E. O., a cura di G. Zaccaria, Padova 2006; M. Manzin, Per un’interpretazione retorica della verità processuale di E. O.(1914-2004), in Rivista internazionale di filosofia del diritto, LXXXIII (2006), 1, pp. 41-54; G. Zaccaria ...
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La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] dall’altro contributi cooperativi. In questa prospettiva ciò che un parlante ‘dice’ può nuovamente identificarsi con le condizioni di verità del suo enunciato, mentre rimane possibile che ciò che il parlante ‘vuole dire’ vada al di là del significato ...
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Etica e religione in Gentile
Davide Spanio
Etica e libertà
Sulla scia kantiana, Gentile evidenzia il legame che stringe indissolubilmente la dimensione etica e l’esistenza della libertà. Per questo [...] insomma, il voluto non eccedeva l’atto del volere, ma lo esprimeva, soggetto al suo imperio, tolto il quale il bene e la verità precipitavano nell’indifferenza del fatto, che è quel che è: né buono né cattivo (o buono e cattivo), né vero né falso (o ...
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Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] i numeri. In ogni porzione che si somma all’oggetto originale è importante che ogni singola parte sia contata una e una sola volta, verità che in un certo senso può essere ovvia ma che non è priva di importanza e dalla quale, quando è persa di vista ...
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provare [prove, in rima, II singol. pres. indic. e cong., III singol. pres. cong.]
Antonietta Bufano
Il valore più frequente del verbo, talora usato in connessione con ‛ prova ' (v.), è quello di " [...] l'ordine tenuto da Beatrice, la quale prima ha riprovato, dimostrata falsa l'opinione di lui... e poi ha provata la verità della sua, con metodo... strettamente scolastico, che non ha niente a vedere col metodo sperimentale ", e rimanda a Cv IV II ...
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calunnia
Calogero Colicchi
Soltanto in Cv IV XV 9 la cristiana sentenza... è rompitrice d'ogni calunnia, nel senso di " opposizione cavillosa, priva di saldo fondamento, contro una verità, vale a dire [...] di un'opposizione, che ha quel carattere di falsità più o meno voluta e meditata, che è proprio di ‛ calunnia ' nel comune senso suo ancor vivo " (Busnelli-Vandelli, nel commento a Cv IV XII 11). Per l'uso ...
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Filosofo (Bergerac 1766 - Grateloup 1824). Dopo una fase di vicinanza al movimento dell'"ideologia", approdò a posizioni spiritualistiche, affidando al "senso intimo" (cioè all'introspezione) la ricerca [...] della verità. Individuò nello sforzo volontario e cosciente dell'Io, contro la resistenza del corpo, il fatto fondamentale della vita interiore (Mémoire sur les rapports du physique et du moral de l'homme , 1811).
Vita
Entrato nell'esercito, ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...