eretico
Nel senso di " contrario alle verità della fede " è usato, con valore attivo, in Pd IV 69 Parere ingiusta la nostra giustizia / ne li occhi d'i mortali, è argomento / di fede e non d'eretica [...] nequizia, cioè " di malizia, che induce eresia " (Buti). Nel senso proprio di " seguace di dottrina o setta eretica ", nell'espressione figurata li sterpi eretici contro i .quali percosse / l'impeto di ...
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corollàrio Proposizione che si deduce da una verità già dimostrata. In matematica, un teorema che si deduce come diretta e immediata conseguenza di un teorema precedente, così da non richiedere un'ulteriore [...] dimostrazione ...
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funzione logica
funzione logica detta anche funzione di verità oppure → funzione booleana, associa a uno o più valori di verità in ingresso (vero V e falso F) un solo valore di verità in uscita. Un esempio [...] 2n) funzioni logiche distinte. È possibile definire una funzione logica a partire da un enunciato e dalla sua tavola di verità. Viceversa, data una qualsiasi funzione logica, esiste un enunciato a essa associato. Tale risultato è dovuto al logico E.L ...
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Storico ateniese (n. 460 circa - m. 395 a. C. circa). Da giovane subì certamente l'influsso determinante della cultura retorico-filosofica dei sofisti. Eletto fra gli strateghi del 424-23, fu mandato a [...] Pericle che è in certo modo l'epicedio dell'impero ateniese. Nell'austerità della trattazione e nello sforzo per cercare la verità dei fatti traluce la severa coscienza di T., che è ben lontano dall'introdurre, come Erodoto, l'intervento divino nelle ...
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logica aletica
logica aletica (dal greco alétheia, «verità») particolare → logica modale, che non si limita, come la logica classica, a determinare se una proposizione è vera o falsa, ma si spinge a [...] indagare le modalità con cui una proposizione può essere vera o falsa. Per esempio, una frase come «Marco potrebbe perdere il posto di lavoro» non rientra nei canoni della logica classica perché, contenendo ...
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Caldwell, Erskine
Laura Salvini
Un autore dalle verità imbarazzanti
Fra gli autori più letti del Novecento, lo scrittore statunitense Erskine Caldwell crebbe a contatto con la realtà rurale povera e [...] degradata di molte aree del Sud degli Stati Uniti, imparando a capire quel mondo di miserie e ingiustizie che descrisse ripetutamente nelle sue storie
Un'infanzia del Sud
Figlio unico di un pastore presbiteriano ...
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Crisi della ragione
Aldo Giorgio Gargani
La revisione critica della nozione di razionalità
L’ingresso nel 21° sec. non ha visto l’elaborazione di nuove proposte riguardo a progetti teorici forti di [...] e inferenziale di Brandom rovescia il modello normale e tradizionale di origine platonica secondo il quale prima si ha una presa sulla verità e poi si spiega l’inferenza, prima ci sono le cose o i loro concetti, ossia i referenti o designata, e poi ...
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Alterazione, negazione od occultamento consapevole e intenzionale della verità.
Per la teologia cattolica consiste nel parlare o agire contro la verità per indurre in errore. Per sua natura, è sempre condannabile; [...] per ogni società, in quanto scalza la fiducia tra gli uomini e lacera il tessuto delle relazioni sociali. Non è m. la restrizione mentale, che con espressioni convenzionali o simili intende celare la verità, per il dovere di serbare un segreto. ...
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enunciati, linguaggio degli
enunciati, linguaggio degli linguaggio formale per esprimere affermazioni elementari a cui è attribuibile un valore di verità e per comporle tra loro, in modo tale che sia [...] ⇒ c (che si legge «non a o b implica c») si costruisce una tabella le cui righe indicano tutti i possibili valori di verità che si possono associare alle tre lettere enunciative a, b e c (poiché ciascuna di essa può essere vera o falsa, cioè assumere ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...