CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] politico tenuto da C. in tutti questi anni di alternanza fra potere e ozio erudito è impossibile dire. È in verità dubbio che di atteggiamento politico si possa parlare per chi riuscì a superare delle crisi come quella dell'assassinio di Amalasunta ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] 'accademismo dell'autore del Cours de contrepoint et de fugue (Paris 1835: opera che va sotto il suo nome ma che in verità fu messa assieme dai suoi allievi) si libera da ogni pedanteria aspirando a tenere e come pietose cadenze melodiche, laddove il ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] rimorsi, ma con imbarazzo e dolore, come non senza commozione si legge nel citato articolo Il fascista Gentile tra ideologia e verità: tanto più che, pochi giorni dopo quel colloquio, il 15 aprile, Gentile cadde sotto i colpi di un commando gappista ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] Grignani, Il lungo silenzio del manoscritto, e M.X. Wells, C. L. e la Lucania: la parola e l'immagine, in L'invenzione della verità. Testi e intertesti…, cit., pp. 137-165 e 167-179; G. De Donato, Il manoscritto del "Cristo si è fermato a Eboli" e le ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] , al Giambellino ed al suo spazio luminoso, al suo colore come luce. Sempre più legato il C. appare invece a brani di verità in un contesto di astratte fissità, quasi memore dei magici rutilanti mosaici di S. Marco della sua città natale. Ma poi ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] , a Marsiglia, il B. appare per la prima volta - a quanto risulta - nella veste di taumaturgo e di conoscitore di verità occulte apprese dai sacerdoti egizi. Promette, dietro lauto compenso in denaro, a uno spasimante, ormai in là con gli anni, di ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] chiesa di Padenghe. Inoltre Puppi (ibid.) ha convincentemente proposto l'attribuzione al F. del monumento funebre di Marco e Pierantonio Verità, del 1566, oggi sulla fiancata destra della chiesa di S. Eufemia a Verona.
Il F. fu dunque una figura di ...
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CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] Essa scoppiò difatti nell'aprile del 1335. In quest'occasione, quale capitano di guerra dei Perugini, il C. dette per la verità una ben modesta prova di sé. L'8 giugno subì dal Tarlati una grave sconfitta e dovette riparare in tutta fretta dietro le ...
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RAINALDI, Girolamo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Girolamo (Geronimo). – Nacque a Roma nel 1570 dal pittore Adriano da Norcia, console della compagnia di S. Luca (nel 1589 «Adrianus q[uonda]m Hieronimi [...] del «disegno per un’opera» piaciuto a Sisto V, cui Fontana avrebbe rivelato il vero autore nel «giovinetto romano». In verità fu l’architetto Pompeo Floriani, aiuto di Fontana per le opere marchigiane, a rilevare nel 1587 «alcune» chiese romane «più ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] e sull'accertamento minuto dei "fatti", come mezzi indispensabili per giungere a quella, che una tale critica considerava la "verità" storica oggettiva. Il Fedele, allora nel periodo migliore della sua attività scientifica, seppe conquistarsi il B. e ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...