BOTTA (Bottus, de Bottis, Botti), Giacomo
Ugo Rozzo
Di illustre casato pavese, nacque da Giovanni che a partire dal 1450 ricoprì numerosi e importanti incarichi presso i duchi di Milano e, morì nel [...] una notizia tratta dalla Tabella Episc. S. Derthonensis Ecclesiae, opera comunemente attribuita al vescovo di Tortona Carlo Settala. In verità, il Calco nel passo in questione non accenna minimamente all'origine del B., mentre il Settala (dal Celani ...
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CANTONI, Carlo
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Nacque a Gropello Cairoli, in Lomellina, il 20 nov. 1840, da Giovanni e da Giuditta Magnaghi. Fin dagli anni degli studi liceali compiuti a Casale Monferrato ebbe in Luigi Ferri un [...] affermata successivamente, fondando il problema sopra un sentimento presupposto, sperimentato questo, innanzi tutto, come un mero fatto senza verità" (Mazzatinti).
L'opera valse al C. la laurea honoris causa dell'università di Königsberg nel 1904 e ...
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OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] veicolo per la percezione e la trasmissione di intuizioni originali, di origine divina, rivelanti le verità fondamentali comuni a tutto il genere umano. Tali verità sono capaci di trasformare l’umanità di chi le percepisce e vi aderisce interiormente ...
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AMADESI, Giuseppe Luigi
Armando Petrucci
Di famiglia bolognese, nacque a Livorno da Giacomo il 28 ag. 1701. Nel 1718, essendosi il padre trasferito a Ravenna, lo seguì in questa città, donde, divenuto [...] di F. Bonamici (La Metropolitana di Ravenna...,I, Bologna 1748), nella quale attaccò il Muratori e difese, con argomenti in verità assai deboli, la leggenda ravennate.
Già nel 1745 però aveva letto in Ravenna, in casa del marchese C. Rasponi, una ...
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IACOVETTI (Jacobetti, Jacovetti), Pancrazio
Rossella Faraglia
Nacque a Calvi dell'Umbria intorno al 1445 da Antonello e Gentilesca. Il suo nome, con la qualifica "pictor", appare in un documento datato [...] il 30 nov. 1477 da due cittadini di origine corsa per decorare l'altare dedicato alla santa in S. Maria della Verità a Viterbo (oggi conservata nel Museo civico della città). Una lettura non accurata del documento di allogazione aveva condotto a ...
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BARTOLI, Sebastiano
Biagio De giovanni
Nato a Montella probabilmente nel 1629, il B. studiò matematica, filosofia e medicina a Napoli, proprio nel periodo in cui la cultura napoletana si andava affrancando [...] interesse per la natura fisica e la natura dei corpi, sottratta all'assolutezza di una metafisica e ricondotta alla verità umana dell'ipotesi.
Gli anni immediatamente seguenti al 1654 furono per il B. di attiva partecipazione al moto di rinnovamento ...
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CHIZZOLETTI (Chisoletti), Giovanni
Piero Capuani
Non si conoscono i dati biografici di questo pittore operante a Bergamo e nel Bergamasco nella seconda metà dei secolo XVII ed agli, inizi del XVIII. [...] formazione artistica. Il conte Marenzi, nell'indice della Guida manoscritta, con poca obiettività, lo qualifica come "ignobile".
Per la verità, dall'esame stilistico dei dipinti - pervenuti sino ad oggi - risulta che il C. è un pittore eclettico, non ...
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CACCIATORE, Andrea
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Si ignorano la data e il luogo di nascita: probabilmente la prima è da collocare negli ultimi anni del secolo XVIII. Entrato nell'amministrazione statale del Regno di Napoli, nel [...] scagionati sistematicamente da ogni colpa attribuita loro dal Colletta, ritenuto privo di "due qualità indispensabili ad ogni storico, imparzialità e verità" (II, p. 331).
L'Esame del C. non ebbe comunque molta fortuna, tanto che la spesa di 3.400 ...
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AREALDO, santo
Alessandro Pratesi
Venerato come santo alla data del io settembre nel martirologio della Chiesa bresciana e negli antichi calendari della Chiesa cremonese.
Se il suo culto è antico e [...] di Alachi, né rimane alcuna memoria di un culto prestato ai figli di s. A.se la leggenda ha un fondo di verità, è probabile che la strage vada intesa come uno degli episodi di rapina o di rappresaglia che caratterizzarono l'ínvasione longobarda e ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] nel fisico e tormentato dagli scrupoli di coscienza fino agli ultimi deliri della febbre. Aveva dato il nome a un governo che in verità non era stato il suo. Per tutta la vita non era stato altro che il "serviteur" della madre, l'epiteto con cui ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...