DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] con i maggiori dotti stranieri (da Th. Homolle a M. Rostovcev: vedi Ricordi, pp. 66 ss.) e dove "io mi sentii veramente, per la prima volta, europeo tra gli europei" (ibid., p. 76). Al ritorno, appena conseguita la libera docenza, sperimentò la prima ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] della fede agli altri ambiti esperienzali e conoscitivi, ma tutti li riassume nella subordinazione della letteratura, e della verità che le sarebbe propria, alla religione. "Amico / Io vivendo cercava il conforto per lo Monte Parnaso, / Tu, meglio ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] di Pietro Martire Vermigli durante il suo priorato a S. Frediano. Egli si era sentito viepiù crescere il fervore per "la verità della Religione", al punto che progettò "di partirsi da Lucca con la famiglia per privarsi dell'idolatria". L'idea era ...
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CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] la sua morte, della Destra) dal titolo G. Dinae l'opera sua nelle vicende del Risorgimento italiano (Torino 1889-1902), in verità una silloge di articoli dell'Opinione completata da memorie ed epistolari già pubblicati.
Il C. morì a Roma il 27 apr ...
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SPIRITO, Ugo
Alessandra Tarquini
– Nacque ad Arezzo il 9 settembre 1896, da Prospero, ingegnere, e da Rosa Leone.
Trascorse l’adolescenza tra Caserta e Chieti; in quest’ultima città frequentò il liceo [...] fatto questa concezione conteneva in sé il superamento di un sapere filosofico come teoria, o come riflessione che perviene a verità definitive, per approdare a un nuovo modo di intendere la conoscenza. Spirito cominciava così di fatto a prendere le ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] tanto più nobile e maestosa resterà quella, quanto più incerto ed oscuro n'apparirà l'incominciamento". Ristabilire verità ma quelle verità in primo luogo che potevano suonare elogio di Pisa, fu obiettivo anche della seconda opera "a quattro mani ...
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COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] finanziari, nel 1762 acquistò la più importante stamperia livornese, quella di Giovan Paolo Fantechi all' "Insegna della verità", sita in via Grande (poi corso Vittorio Emanuele II), dandole nuovo impulso anche come libreria e cartoleria, centro ...
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MEZZABARBA, Antonio Isidoro
Dante Pattini
MEZZABARBA, Antonio Isidoro. – Nacque a Venezia tra il 1485 e il 1490, da Lorenzo, orafo, di origini pavesi, e Andriana, come risulta dal testamento redatto [...] più in vista del suo tempo, nonché con figure di spicco del patriziato non solo veneziano. A Girolamo Verità dedicò il sonetto Non verità del Verità lo affetto; nel 1526 si rivolgeva ad Agostino Beaziano con Tosto si struggerà la neve e ’l gelo ...
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BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] ), nella quale egli esortava l'intera umanità a render grazie a Dio che si era degnato di esporre nuovamente le verità della fede cristiana e rivelare le vicende future della cristianità per bocca di un "verace profeta". Ed è probabile che avesse ...
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NAZARI di Calabiana, Luigi
Ennio Apeciti
NAZARI di Calabiana, Luigi. – Nacque il 27 luglio 1808 a Savigliano (Cuneo) da Filippo e da Sofia Toesca dei conti di Castellazzo.
Compaesano di Santorre di [...] contesa di partiti, ogni vendetta […] Desidero che su tutta quanta la mia novella spirituale famiglia risplenda perpetuo il sole della verità, della giustizia, della pace» (Apeciti, 1992, p. 98). Non fu cosa facile, anche se sin dai primi mesi fu ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...