DIAZ GARLON, Maria
Felicita De Negri
Figlia di Ferrante conte di Alife e di Violante Grappina, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta nell'ultimo ventennio del sec. XV a Napoli, [...] , in Terra di Lavoro, per il quale fu insignito del titolo di duca (1521). La D. divenne così duchessa di Somma. In verità, anche quest'ultima iniziativa di Alfonso non era immune da elementi di rischio: parte dei 50.000 ducati necessari per comprare ...
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CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] Palermo, 1971-72, pp. 5-15; P. Di Vona, Religione e filosofia nel pensiero giovanile di S. C., ibid., pp. 16-33; F. Conigliaro, Verità e dialogo nel pensiero di S. C., in Il Dialogo, VIII (1972), pp. 56-65; A. Guzzo, S. C., in Filosofia, XXIII (1972 ...
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CATTANI, Francesco (François Cathane)
Valerio Marchetti
Figlio di un medico, Gaspare da Pescia, appartenente a una famiglia borghese di modeste condizioni economiche, nacque a Lucca all’inizio del sec. [...] padre celeste ab aeterno mi haveva eletto suo e non son potuto perire perfino che non mi ha fatto conoscere la sua verità” (Arch. di Stato di Lucca, Biblioteca manoscritti, vol. 38, ff. 600v-611v). Il C. (contrassegnato con le soleiniziali del nome e ...
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LELLI (Lelio), Giovanni Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, collocabile intorno al 1594, di questo artista attivo a Roma nella prima metà del Seicento.
Sposò [...] 28 maggio 1629, e tre scene in palazzo Cerri (Verità Fortezza e Amor profano, Leviathan, Sirena) attribuitegli da di serrare la composizione, che, almeno nella figura della Verità, appare conscio delle elaborazioni postcaravaggesche; nei due laterali ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] aveva messo in opera a Parigi, a Madrid e a Vienna, per raffreddare l'aggressività del re di Francia Luigi XIV. In verità, già alla sua nomina come mediatore, a seguito dell'avvio degli abboccamenti di St-Germain tra Francesi, Olandesi e Inglesi che ...
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PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] la diversità dei linguaggi, una è la tensione conoscitiva, comune nella interrogazione del reale la ricerca della verità. Ma verità – a sua volta – qui equivale per noi a enigma e ricerca, diventa cioè denotabile nella angolazione epistemologica ...
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CASASOLA, Vincenzo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Buia (Udine) il 17 febbr. 1845 da Giovanni e da Caterina Tonino, in una famiglia di modestissime condizioni economiche. Fin dall'infanzia visse con [...] Chiesa di Aquileia. Il C. non entrò nel merito della questione, ma disapprovò i dubbi espressi dal Paschini sulla verità della tradizione, perché con quello stesso metodo "gli eretici razionalisti cercano di distruggere lo stesso codice della nostra ...
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DEL NERO, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 luglio 1440.
Il padre Francesco di Nero di Filippo (1419-1467) tenne molti uffici pubblici all'interno della città di Firenze. Il Mariani è sicuramente [...] dichiarò di aver interrotto l'attività di lanaiolo e di essere disoccupato, ma tale situazione, se corrispondente a verità, dovette essere di breve durata perché le fonti posteriori contengono frequenti riferimenti alla vita e all'attività del Del ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] che il Dictionnaire del Bayle era opera "dottissima e giudiciosissima" e che nessun autore non cattolico era "così indagatore delle verità dei fatti storici" quanto il filosofo francese.
Nell'aprile del 1725, in una lettera inviata da Roma, il B ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] 'età classica al Rinascimento, Milano 1992, pp. 159-86; Id., Nota su alcuni "proemi" e dediche di M. F., in Language et vérité. Études offertes à Jean-Claude Margolin, Génève 1993, pp. 153-67; Id., La "ratio" nella filosofia di M. F., in "Ratio", VII ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...