MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] , ovvero un capo politico, è lodato o vituperato: contro la tradizione moralistica, l’autore afferma il valore supremo della «verità effettuale» e la necessità di affrontare gli altri uomini per quello che sono e non per quello che dovrebbero essere ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] Stato, il D. dà voce chiara al suo pensiero. "Lo Stato moderno è l'individuo: non l'assoluta particolarità, ma la sua verità; non il soggetto naturale, ma il soggetto assoluto". L'individuo è cioè l'Io assoluto. Perciò dire che lo Stato è l'individuo ...
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– Figlio di Clemente di Domenico, nacque a Castelfranco di Sotto (Pisa) il 1° ottobre 1599 (Franceschini, 1980, p. 106). Stando invece al suo primo biografo, Filippo Baldinucci (1728 [cui si fa riferimento [...] (Franceschini, 1980, p. 95). Sempre stando al primo biografo, Novelli avrebbe dimostrato allora un’inclinazione alla scultura, in verità alquanto sorprendente considerata la mancanza di una locale tradizione in quest’arte. A 15 anni sarebbe stato di ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] del discorso e della persuasione essenziale a ogni scienza, che Patrizi riduce a ingannevole tecnica della parola, indifferente alla verità e alla realtà.
Il 10 agosto 1560 salpò per Cipro, quale amministratore dei beni di Giorgio II Contarini, conte ...
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BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] nei suoi riguardi (l’accusa infamante che avesse utilizzato per sé l’ossigeno) furono all’origine di una battaglia di 'verità e giustizia', sia giornalistica sia giudiziaria, che impegnò Bonatti per mezzo secolo e si risolse solo quando il CAI, dopo ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] interesse per gli avvenimenti politici del suo tempo e del suo ambiente pubblicando l'opuscolo Gorizia italiana, tollerante, concorde. Verità e speranze dell'Austria del 1848 (con la dedica "Ai miei concittadini che amo"), in cui sono illustrate le ...
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MARTORANA, Gioacchino
Mariny Guttilla
– Figlio di Pietro e di Epifania Galasso, nacque a Palermo il 19 ag. 1736 e fu battezzato lo stesso giorno nella chiesa di S. Ippolito al Capo (Palermo, Arch. parrocchiale [...] 69, 71, 73).
Risulta abbastanza singolare la scelta del maestro romano, «solitario» ricercatore di un linguaggio pittorico aderente alla verità, estromesso nel 1755 dall’Accademia di S. Luca, ma certamente in grado di fornire al giovane una terza via ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] e ogni mezzo che a ciò conduca gli par buono, e non mai lo distraggono, attirandolo a sé, né la ricerca della verità delle cose né l'ammirazione di quel che è bello" (Laletteratura..., p. 229); ma non bisogna trascurare proprio sul piano pratico il ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] vi avevano creato una sorta di accademia polacca, i cui membri godevano ora di prestigio e di influenza in patria. In verità, l'I. descrive Cracovia come un rifugio, dove gli sarebbe stato possibile cominciare una nuova fase della sua esistenza e nel ...
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MALGERI, Francesco
Maddalena Carli
Nacque a Messina il 13 genn. 1900 da Eugenio - discendente da un antico casato calabrese, di Bova Marina, professore di liceo e grecista amico di G. Pascoli - e da [...] 47, 98; V. Emiliani, Gli anni del "Giorno", il quotidiano del signor Mattei, Roma 1998, pp. 144-146; E. Bricchetto, La verità della propaganda. Il Corriere della sera alla guerra d'Etiopia, Milano 2004, p. 77; O. Freschi, "Il Secolo XIX". Un giornale ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...