NICCOLO da Lonigo
Paolo Pellegrini
NICCOLÒ da Lonigo (Niccolò Leoniceno). – Nacque a Vicenza nel 1428 da Francesco e da Maddalena, figlia dell’umanista Antonio Loschi.
In una famiglia che contava almeno [...] si esponeva a «un metodo pericoloso dal punto di vista filologico, quello di misurare il testo con il metro della verità naturale» (Tateo, 1995, p. 372). Di tutt’altro tenore fu la Pliniana defensio adversus Nicolai Leoniceni accusationem di Pandolfo ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] e di altri scrittori barbari; inoltre egli denunciava impietosamente i plagi del G., che nei suoi scritti - che in verità hanno spesso un carattere dichiaratamente enciclopedico e compilativo - non si era peritato di attingere a piene mani da testi ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] alla morte del cardinale Ottoboni ormai privo di potenti appoggi. Seguì quindi la consuetudine degli artisti del suo tempo, in verità più frequente tra i veneti che tra i romani, di recarsi in Inghilterra.
Dopo una sosta di qualche mese a Parigi ...
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GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] erigere da Benedetto XIV (distrutta nel 1908).
Il pressoché coevo affresco con La Storia ordina al Tempo di scoprire la Verità, su uno dei soffitti delle sale della biblioteca in palazzo Corsini alla Lungara, testimonia i rapporti dell'artista con ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] di matematica pura, ma di matematiche miste, il tutto nel quadro di un preciso progetto apologetico della teologia cattolica e della verità della Sacra Scrittura. Se il metodo e le conclusioni della prima (in cui il M. metteva in dubbio la precisione ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] donna colpevole non si riscatta. Rosalia, nelle Due dame (1878), siconsacra all'educazione dei figli, li tiene lontani dalla verità: che non sappiano della sua vita passata (forzatamente disonesta) e che possano ancora voler bene a una madre così. Ma ...
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GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] (C.A. Cattaneo), ai quali è stato concesso l'imprimatur, pur avendo divulgato un "popolo di bugie nascoste sì bene da verità" (Roma, Bibl. nazionale, Fondo Gesuitico, 1028, c. 35r).
Nel 1729 il G. fu rimandato a Siena dove insegnò teologia scolastica ...
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MARIA MADDALENA de’ Pazzi, santa
Nacque a Firenze il 2 apr. 1566 da Camillo di Geri e da Maria Buondelmonti. Secondogenita, dopo Geri e prima di Alamanno e Braccio, fu battezzata come Caterina ma chiamata [...] cinque giorni, scrisse le epistole che compongono la Renovatione della Chiesa. La «inutile ancilla de l’antica e nuova Verità, constretta da l’amoroso e svenato Agnello e umanato Verbo» (Renovatione, p. 62) si rivolse, con inusitata autorevolezza, a ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] per il diritto costituzionale è il saggio del 1974 sul tema Informazione e verità nello Stato contemporaneo (in Il diritto come ordinamento. Informazione e verità nello Stato contemporaneo, Atti del X Congresso naz. della Società ital. di filosofia ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel sestiere di Dorsoduro, in calle lunga S. Barnaba, nel 1497 dal patrizio Alvise di Marino e da una figlia di Girolamo Michiel, la cui moglie era [...] il comportamento tutt'altro che limpido d'un loro ascendente; e il G. sulla questione, lungi dal discostarsi dalla verità, l'ha proprio colta. Proprio perché, con il vitalizio, l'opera assume un carattere ufficioso, è opportuno, comunque, sia ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...