CAPIZUCCHI, Giambattista Prospero Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Torino il 12 dic. 1738 da Giambattista, conte di Cassine di Stra (Vercelli), e da Barbara Teresa Melano di Portula. Era già laureato [...] e da quella del proprio Ordine, stampò anonima a Venezia presso Nicolò Pezzana l'opera dell'appellante Nicolò Hugot, Le verità della grazia e della predestinazione.
L'opera, derivata da scritti di A. Arnauld, P. Nicole, M. de Barcos, Pavie de ...
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ANGELO
Francesco Russo
Arciprete di Rossano, di nazionalità greca, fu eletto dal capitolo arcivescovo di quella diocesi nel 1266 e raccomandato a Clemente IV come esperto nell'uso delle lingue greca [...] un certo Teodoro Cursiota in un opuscolo greco, ancora inedito, conservato nel ms. Vat. greco 1276, cc. 151-165; in verità anche dal testo del Cursiota le innovazioni di A. appaiono di assai scarso rilievo, cosicché è probabile che il movente delle ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] , Montesquieu e Swift.
In questi romanzi si fa un gran parlare, porfino nei titoli, di filosofia e di filosofi, ma in verità con scarsa pertinenza. Si tratta per lo più di un linguaggio alla moda, di una qualificazione corrente in un'epoca in cui ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] 'inseguire e nell'individuare le diverse forme dell'unico problema, o non-problema, della decadenza della Grecia: la quale in verità sembra coincidere per il B. con la storia medesima, e tutta quanta, della penisola. Il B. elenca inclemente i tratti ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] -432). Della vasta produzione occasionata dal dissidio con Roma e quasi tutta d'autore ignoto si ricordino il Voto per la verità intorno al valore del Breve pontificio del 12 giugno 1866…, Italia 1866 (favorevole al D.); Sulla difesa del card. G. D ...
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MEDICI, Giovanni de'
Paola Volpini
Figlio naturale di Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora Albizzi, nacque a Firenze il 13 maggio 1567. Fu legittimato dal padre, che gli assegnò [...] celebra il mito di due regine di Francia (catal.), a cura di C. Innocenti, Firenze 2008, pp. 54 s.; B. Dooley, Narrazione e verità: don G. de’ M. e Galileo, in Bruniana & Campanelliana, XIV (2008), pp. 389-403; M.P. Paoli, Di madre in figlio: per ...
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CALOGERO, Guido
Mauro Visentin
Nacque a Roma, il 4 dicembre 1904, da Giorgio, di origini siciliane, professore di lingua francese nelle scuole secondarie, spirito di sentimenti progressisti, di simpatie [...] da quella moderna, tanto poco atta a essere l’organo o lo strumento di questa disposizione alla ricerca della verità nel dialogo quanto la logica classica, si traduce nel concreto esercizio del dialegesthai. Socrate e la sua incalzante ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] , la Società romana per gli interessi cattolici, approvata da Pio IX e fornita di un suo organo di stampa, La Voce della verità; ilF. (con mons. D. Jacobini, F. Vespignani, F. Jacometti ed altri) fu uno di coloro che, provenendo da tale movimento ...
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RISI, Dino
Valerio Caprara
RISI, Dino. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1917 da Arnaldo e da Giulia Mazzocchi che ebbero altri due figli, Mirella (1916-1977) e Nelo (1920-2015), tra i più importanti [...] ci siamo azzardati a elogiare Saragat, le teste pensanti del cinema ci hanno messo in quarantena, in punizione. La verità è che il Sessantotto prese di sorpresa i grandi intellettuali […]: diventarono tutti più realisti del re, volevano cambiare il ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] , ma usa il linguaggio gnoseologico attualistico per respingere l'attualismo e salvaguardare l'alterità tra soggetto e oggetto. Così in Verità e realtà e in Giudizio e azione troviamo la tesi attualistica che è il presente a dare ordine al passato ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...