BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] humanae necessaria", vale a dire: fede nel Cristo come messia promesso ai patriarchi e come vero figlio di Dio. Queste le verità necessarie alla salvezza, che sono per il B. contenute nel Vangelo. Se si tien presente per altro l'intero svolgersi del ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] avuto tra i loro allievi, non sempre a ragione. Non c’è però nessuna evidenza che imparasse anche il greco. In verità, alle lettere classiche il giovane M. preferì ben presto la letteratura volgare acquistando, sempre con l’assistenza di Becchi, una ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] P. Verri continuava a guardarlo con occhi malevoli. Ma il ritratto che ci ha lasciato di lui in quegli anni ha il sapore della verità: "Egli è caduto talmente che nel suo discorso istesso è un uomo esattamente volgare e non si distingue se non per le ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] , così il C. nell'elaborazione del proprio ha costantemente presente l'Eneide e anche in questo caso la contaminazione di verità storica e invenzione mitologica induce a ritenere il De gestis espressione di un tentativo di inaugurare un'epica volgare ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] , B. Croce, A. Gargiulo, U. Ojetti organizzò nel 1910 un comitato promotore delle opere e con Corradini pubblicò l'antologia Verità nazionale, Roma 1913; più avanti curò la raccolta Gli eroi, gli eventi, le idee, Bologna 1928). Non si trattò solo ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] dentro di F. Gómez de Quevedo, entrambe pubblicate in Narratori spagnoli, a cura di C. Bo (Milano 1941); nonché La verità sospetta, traduzione de La verdad sospechosa di J. Ruiz de Alarcón, pubblicata in Teatro spagnolo del secolo d'oro (Torino 1957 ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] d’Alderotto, e morto, “admodum senex”, a Firenze il 30 sett. 1327. Ce n’è anche pervenuto un commento, in verità non troppo incisivo, falsamente attribuito a Egidio Colonna Romano; e in epoca umanistica essa fu assunta a testo del nuovo platonismo ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] d’Alderotto, e morto, “admodum senex”, a Firenze il 30 sett. 1327. Ce n’è anche pervenuto un commento, in verità non troppo incisivo, falsamente attribuito a Egidio Colonna Romano; e in epoca umanistica essa fu assunta a testo del nuovo platonismo ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] venne a Roma con il C. dopo aver finito di dipingere la cappella del carcere di San Gimignano. Non si possono in verità far risalire a quegli anni i dipinti della Farnesina perché il Sodoma era impegnato, insieme a Raffaello, a dipingere la camera ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] 1943, pp. 239-248 e 449-451); G. G. B. (miscellanea), Roma 1942; S. D'Amico, Tragedia di G. B., in Bocca della verità, Brescia 1943, pp. 1961; R. De Mattei, Cronista dei romani: G. G. B., in Ritratti di antenati, Firenze 1944; C. E. Gadda, Arte ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...