CARELL KLEIN, Ghitta
Marina Miraglia
Figlia di Ignazio Klein e di Lotti Sonnenberg nacque a Szatmar (Batmar), Ungheria, il 20 sett. 1899.
Il suo apprendistato tecnico avvenne a Budapest dove seguì un [...] C. per quattro anni a partire dal 1930, lasciano aperta la via ad una risposta affermativa, non certo però in termini di verità individuale, ma in quanto nella sua opera si leggono i desideri e le ambizioni di tutta una classe, quella al potere. La ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] dello zio Francesco, il quale aveva per tempo intuito le inclinazioni e il talento artistico del nipote, anche se in verità sperava di farne un bravo restauratore da impiegare per le proprie attività commerciali. Fin dall'inizio, infatti, il giovane ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] delle opere sopra citate. La Cacciata dei mercanti dal tempio del Prado ci offre un primo piano con una natura morta veramente superba e ritratti degni di un Velázquez in tono minore. Il Concerto, anche del Prado, parimenti sfoggia un senso degli ...
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FANCELLI, Petronio
Vincernza Maugeri
Figlio di Gaetano, suonatore di violoncello (Crespi, 1769), nacque a Bologna, probabilmente nel 1737 dato che il necrologio dell'Accademia Clementina lo dice morto [...] i suoi disegni, o siano col tocco di penna, o d'acquarello, sembrano del Tesi stesso, ed il suo dipinto manifesta la verità, la galanteria, e l'idea della maniera del dipinto del suo bravo precettore" (ibid., p. 328).
Il F. collaborò con Mauro Tesi ...
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Vedi ZARA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZARA (v. vol. vii, p. 1247)
S. Rinaldi Tufi
Iader era il centro più importante della Dalmazia del N, del territorio cioè abitato in epoca preromana dai Liburni; [...] e l'asse corrispondente della centuriazione non sono esattamente paralleli.
I resti di antichi edifici non sono, per la verità, né troppo numerosi né particolarmente rilevanti. Della cinta di mura di età romana, più piccola di quella medievale, sono ...
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Vedi PALINURO dell'anno: 1963 - 1996
PALINURO (Παλίνουρος, Palinurus)
P. Zancani Montuoro
Nome così del timoniere di Enea come del promontorio dov'egli lasciò la vita, secondo una leggenda resa immortale [...] si sottragga alla suggestione del mito ed al complice incanto della natura, che fra queste rupi danno ancora accenti di verità alla vetusta profezia, non è difficile intendere che l'eroe impersona gli innumerevoli naufraghi e, anzi che darlo, trasse ...
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ARMENINI, Giovan Battista
Giovanni Previtali
Figlio di Pier Paolo, nacque a Faenza nel 1530 e fu pittore e letterato. In gioventù viaggiò molto per l'Italia; fu a lungo a Roma (1555-1556) - dove pare [...] .),che cioè per l'A. il colore debba "tenere il primato sul disegno tosco-romano"; Roma, infatti, rimane per l'A. "veramente la luce di queste arti del dissegno" e "il centro unico e indiscusso di ogni vera arte" (Schlosser, p. 384).L'orientamento ...
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ANDREA
Mario Pepe
Marmoraro romano il cui nome è associato a quello di Giovanni nel pulpito cosmatesco della chiesa di S. Pietro ad Alba Fucense (presso Albe); dall'iscrizione ("Civis romanus doctissimus [...] il maestro A. attivo a Rieti sia lo stesso che ha lavorato ad Alba Fucense. Tale identificazione appare in verità assai problematica, anche in considerazione della data molto avanzata dell'ultima costruzione.
Ugualmente difficile è l'identificare A ...
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Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] delle idee del vero, del bene e del bello. Del vero, nei due aspetti di verità rivelata, nella teologia (Disputa del Sacramento), e di verità naturale o razionale, nella filosofia (Scuola di Atene); del bene, nelle Virtù cardinali e teologali ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] di denti (oltreché di aculei da lanciare, come l'istrice), le fontane d'oro liquido, i fiumi di miele, le acque della verità, gli unicorni e le pietre preziose che attraggono altre pietre preziose. Derivate da Ctesia di Cnido (440 ca.-dopo il 397 a.C ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...