Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] si amplia e diversifica, conducendo a diverse soluzioni formali (V. Kandinskij nel 1912 indica come decisivo il fine ‘interno’ di verità), sino a esiti integralmente non figurativi (Manifesto del realismo di N. Gabo e A. Pevsner, 1920). Di r. in ...
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DALLA ROSA, Saverio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Nicola e di Felice Cignaroli (Brenzoni, 1972), nacque a Verona il 1°giugno 1745 da una modesta famiglia, veronese da generazioni. Egli stesso, [...] della fondazione della Pinacoteca veronese, visse e operò a Verona; si sposò il 13 luglio 1777 con Angela Malfatti Verità e un suo figlio, Domenico Giuseppe, divenne pittore come lui (Brenzoni, 1972).
Dopo una prima educazione umanistica, il D ...
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Warhol, Andy (propr. Warhola, Andy)
Daniela Daniele
Pittore, grafico e regista cinematografico statunitense, di origine ucraina, nato a Pittsburgh il 6 agosto 1928 e morto a New York il 22 febbraio 1987. [...] le reazioni di attori improvvisati, creatore di una poetica dell'estremo iperrealismo e di audaci esperimenti di cinema-verità, adottò tecniche tipiche del documentario abbattendo le barriere tra realtà e artificio, tra cinema e vita.
Dopo gli ...
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LA VOLPE, Alessandro
Alessandra Imbellone
Nacque a Lucera il 27 febbr. 1820 dal pittore Nicola; non si conosce il nome della madre.
Allievo di G. Smargiassi e S. Fergola presso il Reale Istituto di [...] delle Due Sicilie, studiando en plein air e giovandosi "di tutti i mezzi pittorici pur di avanzare alla conquista della verità" (Morelli - Dalbono, pp. 83 s.).
Fin dall'esordio all'Esposizione Borbonica del 1848 (Templi di Paestum e La grotta di ...
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DOTTI, Giovanni Giacomo
Anja Buschow Oechslin
Nacque nel 1724 a Bologna dall'architetto Carlo Francesco e da Caterina Tartarini. Ancor più di suo padre rimase legato al lavoro artigianale e si impegnò [...] sui loro autori.
Sono del D.: Squarci d'annotazioni e varie pagine del libricolo intitolato Pitture ... dedicati agli amatori di verità da pochi principianti d'architettura, Faenza 1777; Sentimenti di pochi principianti d'architettura in ordine alle ...
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Carmi, Lisetta (propr. Annalisa). - Fotografa italiana (Genova 1924 - Cisternino 2022); di professione pianista, interessata alla ricerca sociale, si è dedicata al settore della fotografia di ambiente [...] per capire (Genova, Palazzo Ducale, 2015); Below the mantle (Parigi, Galerie Antoine Levi, 2018); La bellezza della verità (Roma, Museo di Roma in Trastevere, 2018); Soggetto nomade (Palermo, Centro internazionale di fotografia, 2019); Genova (Napoli ...
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POVERA, ARTE
Maria Sicco
. Nel 1958 G. Celant definiva "arte povera" una corrente artistica che, rifiutando la tecnica e l'artificiale, si era volta al recupero della natura come esperienza quotidiana, [...] , L. Fabro, A. Boetti, G. Zorio, prendono la natura come modello di comportamento, per un ritorno all'innocenza e alla verità e un allargamento e approfondimento dell'esperienza vitale. Essi praticano un'arte impegnata con l'uomo in un discorso che ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] dichiarata da lui in uno scritto del 1867: "...or lo stile del Cimitero [di Gallarate] è tutto schietto, tutto amico della verità: i materiali son quel che paiono; non c'è cemento né stucco...". Nel 1869, sempre per Gallarate, preparò il progetto ...
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FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] Antonio Felice, dal quale apprese "la bellissima prerogativa di imitare così propriamente il naturale, che i suoi ornati rassembrano verità, non però le sue tinte furono tanto amene come quelle del maestro", usando "una maniera di dipingere... molto ...
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Poeta italiano (Forlì 1845 - Bologna 1916); fu per molti anni direttore della Biblioteca universitaria di Bologna e compilò anche alcune opere erudite (La vita e le opere di G. C. Croce, 1908). Sotto lo [...] , G. battagliò a lungo contro di esso. La grande fama di cui potè godere ai suoi tempi è ora molto impallidita; in verità G. fu un fecondo verseggiatore dal gusto goliardicamente incline alla beffa e allo scandalo (nel Giobbe, 1882, che fu scritto in ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...