PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] . Risale al medesimo periodo un primo gruppo di acquerelli, tecnica che diede a Perotti la possibilità di interpretare con verità e sensibilità lirica le trasparenze del cielo e dell’acqua: Baia (golfo di Napoli), Montreux e La Jungfrau (Svizzera ...
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GHIDONI, Domenico
Chiara Basta
Figlio di Felice e Maria Bambina Inselvini, nacque il 17 nov. 1857 a Ospitaletto, presso Brescia. Di famiglia contadina, mostrò una naturale predisposizione all'intaglio [...] a soddisfare una committenza sia privata sia pubblica. Nel 1888 era stato inaugurato il monumento a Tito Speri, in verità risolto in modo abbastanza convenzionale, con l'eroe in piedi su un alto basamento nell'atto di arringare i concittadini ...
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LIANI (Aliani, Liano, Liagno, Llano), Francesco
Manuela Gianandrea
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza (Scarabelli Zunti, in Spinosa, 1975, p. 48 n. 3). Scarse sono le notizie sul L., la cui [...] eleganza compositiva" (Spinosa, 1975, p. 44). Emerge inoltre lo sforzo di restituire a immagini di repertorio assai "usurate" verità e concretezza, sulla scia delle ricerche neo-naturalistiche di Gaspare Traversi, le cui opere di poco posteriori al ...
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BOSCOLI, Andrea
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, nacque a Firenze verso il 1560 (la data di nascita 1553 compare la prima volta in F. Moucke, Museo fiorentino, I, Firenze 1752, p. 241, ma [...] . Del 1600 sono due pale a pendant nel monastero di S. Luca a Fabriano (Annunciazione e Madonna e santi), piene di verità e di devozione, gli affreschi nel brefotrofio, indulgenti un po' alla maniera baroccesca locale, e la Natività, firmata e datata ...
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FELICI, Augusto
Marco Bussagli
Nacque a Roma nel 1851. Poche sono le notizie documentarie che ci sono pervenute. Di certo si sa che studiò presso la Pontificia Accademia di belle arti, proprio nel periodo [...] nuovo mondo. Dal Bramino, pure in bronzo, che, seduto a gambe incrociate, con gesto misurato sta per declamare le proprie verità (racchiuso in una posa che ricorda lo Scriba egizio del Louvre), al Portatored'acqua, nudocon il turbante e l'otre, che ...
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PELLEGRINI, Felice
Cristina Galassi
– Nacque a Perugia nel 1567 (Pascoli, 1732). Figlio di Bastiano, fu fratello maggiore di Vincenzo, pittore.
Fu posto, ancora molto giovane, sotto la guida di Federico [...] abbandonò la professione per dedicarsi totalmente all’insegnamento: «giornalmente faceva in casa accademie di disegno, a cui per verità talmente applicò che pochi l’uguagliarono» (p. 170). Secondo Orlandi (1704) fu sepolto nella chiesa perugina di ...
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CIVOLI, Giuseppe
Clara Roli Guidetti
Nacque forse a Bologna nel 1705 c.; disegnatore architettonico, fu scolaro di Ferdinando Galli Bibiena (Zanotti; Crespi) e fu probabilmente sotto la sua protezione [...] , Bologna 1739, I, p. 78; II, pp. 213, 387; L. Crespi, Vite de' pittori bolognesi, Bologna 1769, p. 88; R. Compagnini, Verità di fatto... a riferimento di un libercolo dato alle stampe da pochi principianti d'architettura..., Faenza 1777, p. 11; A. M ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] corso del secondo decennio (Gnudi, 1958; Flores d'Arcais, 1995). Se il bel disegno del Louvre con Due uomini seduti è veramente da mettere in rapporto con questa impresa, come pensa Bellosi (1978) che per primo lo propose per G., sarebbe comunque da ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] F. fu al servizio, come pittore e segretario, dei conti Della Gherardesca, eseguendo l'affresco (La Cecità illuminata dalla Verità, 1651-52: Privitera, 1993) e alcune soprapporte (Ewald, 1973) nel palazzo in Borgo Pinti e quattro rimarchevoli dipinti ...
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GIGNOUS, Eugenio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 4 ag. 1850 da Laurent, commerciante di seta originario del Delfinato, e da Maria Taveggia Brizzolara.
Nonostante le sopravvenute difficoltà economiche [...] a modi cremoniani, ma declinate secondo un prevalente interesse per lo studio della natura indagata nella sua verità, tali opere attestano infatti l'affiorare di quella peculiare sensibilità per il dato luminoso, tradotto in raffinate variazioni ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...