Filosofo francese (Parigi 1867 - Fontenay-aux-Roses 1956). Ha avversato ogni forma di misticismo, intuizionismo, romanticismo, sia nel campo della filosofia (Le bergsonisme, 1912), sia nel campo della [...] : artisti, scienziati, filosofi) che tradirebbero la loro vocazione per le ricerche spirituali disinteressate, la loro religione della verità pura, partecipando alle passioni politiche e sociali (La trahison des clercs, 1927, trad. it. 1976). In La ...
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Filosofo della scienza inglese (n. Woking 1924 - m. 1999); prof. alla London school of economics and political science, fu tra i maggiori rappresentanti del razionalismo critico popperiano. Segnalatosi [...] e metafisica (i suoi articoli su tale rapporto vennero pubblicati in italiano nel vol. Tre saggi su scienza e metafisica, 1983). Espose le sue principali tesi epistemologiche in Science and scepticism (1983; trad. it. Certezza e verità, 1986). ...
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Poeta francese (sec. 12º-13º); compose (circa 1200) La pucelle à la Rose, noto anche come Le roman de la Rose ou de Guillaume de Dole, in cui tra l'altro inserisce, per interrompere la monotonia della [...] inoltre, dopo il 1204, il delicato ed elegante Lai de l'ombre e, prima del 1204, L'Escoufle, di materia bizantina, in cui, in polemica con i romanzi di Chrétien de Troyes, dichiara di ripudiare l'invenzione per attenersi a racconti di pura verità. ...
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PENDINELLI, Stefano
Giancarlo Vallone
PENDINELLI (Agricoli), Stefano. – Il vero cognome è Agricoli, come mostra un documento vaticano risalente al 1435, redatto per lui, e che è l’unico a conservarne, [...] irenistica doppiezza come Agricoli Pendinelli. Ma, in verità, la famiglia Agricoli nel XV secolo era saldamente Bari 1991, p. 104 (nr. 26); G. Vallone, Mito e verità di Stefano Agricoli arcivescovo e martire di Otranto (1480), in Archivum Historiae ...
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AGNETTA, Carmelo
Francesco Brancato
Nacque a Caserta, da genitori siciliani, il 22 ag. 1823. Partecipò ai moti di Messina del 1 sett. 1847. Fuggito in Inghilterra, ritornò in Sicilia nel 1848: dal governo [...] 1848, fu subito fatto ripartire per Parigi perché consegnasse una cambiale ai commissari per le spese di armamento, ma in verità perché si era messo a capo di un circolo popolare che minacciava di procurare imbarazzi al governo. Rientrato di nuovo ...
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Prinstein, Meyer
Giorgio Reineri
USA • Szczuczyn (Polonia), dicembre 1878-10 marzo 1925 • Specialità: Salto in lungo
Di origini irlandesi, diplomato alla Syracuse university, fu due volte primatista [...] fu secondo nel lungo, con 7,175 m e primo nel triplo (14,47 m). Ma la sconfitta nel salto in lungo fu, in verità, una beffa: i dirigenti di Syracuse, difatti, gli proibirono di prendere parte alla finale (per le regole del tempo, il risultato di ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] politici di L. A. esposti contro S.M. la defunta regina Maria Carolina di Napoli. Epistola di un Amico della Verità ad uno storico italiano rispettabilissimo, Marsiglia 1830); quanto al mondo degli esuli, qualcuno di essi, come G. Gambini, la intese ...
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GOSIA, Guglielmo
Giorgio Tamba
Nacque probabilmente a Bologna tra il terzo e il quarto decennio del secolo XII da Martino, uno dei quattro dottori, allievi e successori di Irnerio. Ignoto è il nome [...] infatti formulato in un'opera che Boncompagno dedicava nel 1201 all'amico Ugolino, figlio del Gosia. Una base di verità nel giudizio espresso da Boncompagno doveva tuttavia esserci, in particolare là dove ricordava il singolare favore che verso il G ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] in generale un capo politico, è lodato o vituperato: contro la tradizione moralistica, l'autore afferma il valore supremo della "verità effettuale", cioè la necessità di affrontare gli altri uomini per quello che sono e non per quello che dovrebbero ...
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Pedagogista (Siena 1900 - Roma 1983), fratello di Arnaldo. Discepolo di G. Gentile, è stato prof. di pedagogia nella facoltà di magistero dell'univ. di Roma (1939-70); già condirettore della rivista I [...] (1948); Storia della scuola sovietica (1950, 3a ed. 1953); Teoria della scuola moderna (1951); Dall'infanzia all'adolescenza (1952); La verità su Pinocchio (1954); La scuola in Italia e il problema sociale (1959); La scuola tra Stato e Chiesa (1961 ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...