Soderbergh, Steven. – Regista statunitense (n. Atlanta 1963). Ha esordito sul grande schermo con Sex, lies and videotape (1989), commedia complessa sui temi del sesso e del voyeurismo che diventano pretesto [...] ; Schizopolis, 1997) fino ai grandi successi di Out of sight (1998), Erin Brockovich (Erin Brockovich - Forte come la verità, 2000), interpretato da J. Roberts, e Traffic ( 2000), film costruito sull'intreccio corale di diverse storie, con il quale ...
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Drammaturgo francese (Rouen 1899 - Le Havre 1989). Iniziò a Parigi studî di medicina, poi s'indirizzò verso la filosofia, interessandosi all'estetica di B. Croce da lui conosciuto a Firenze. Dopo una breve [...] il loro autore al successo che alle prime opere era mancato. Padrone ormai della sua forma, attento all'indagine psicologica e alla verità umana, S. ha scritto inoltre Une femme libre (1934), L'inconnue d'Arras (1935), Un homme comme les autres (1936 ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] 'età classica al Rinascimento, Milano 1992, pp. 159-86; Id., Nota su alcuni "proemi" e dediche di M. F., in Language et vérité. Études offertes à Jean-Claude Margolin, Génève 1993, pp. 153-67; Id., La "ratio" nella filosofia di M. F., in "Ratio", VII ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] pre-niceno, Zurigo 1970.
10 Cfr., ad esempio, Lact., inst. V 4,3.
11 Sull’utilità di esporre con eloquenza e razionale sistematicità le verità della religione salvifica, cfr. Lact., inst. I 1,7-10; III 1,1-2; V 4,8.
12 Cfr. in Lact., inst. III 3 ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] , maturò negli anni di studio le sue convinzioni politico-religiose: fedele alla Chiesa e al suo deposito di verità, definito nel "quod semper, quod ubique, quod ab omnibus traditum est", convinto dell'insostituibilità del cattolicesimo come fonte ...
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Buddha e il buddismo
Maurizio Paolillo
Un giovane principe che influenzò tutto il mondo orientale
Fra il 6° e il 5° secolo a.C. visse in India settentrionale un giovane di nobile casata, Siddharta Gautama. [...] Anche il dolore, la sofferenza sono il prodotto di tale illusione. Ma come vincerla? Il Buddha ricorre alle 'Quattro nobili verità' per definire le cause della sofferenza e la cura per superarla. La prima è la constatazione che ogni esistenza, poiché ...
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LA VOLPE, Alessandro
Alessandra Imbellone
Nacque a Lucera il 27 febbr. 1820 dal pittore Nicola; non si conosce il nome della madre.
Allievo di G. Smargiassi e S. Fergola presso il Reale Istituto di [...] delle Due Sicilie, studiando en plein air e giovandosi "di tutti i mezzi pittorici pur di avanzare alla conquista della verità" (Morelli - Dalbono, pp. 83 s.).
Fin dall'esordio all'Esposizione Borbonica del 1848 (Templi di Paestum e La grotta di ...
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DOTTI, Giovanni Giacomo
Anja Buschow Oechslin
Nacque nel 1724 a Bologna dall'architetto Carlo Francesco e da Caterina Tartarini. Ancor più di suo padre rimase legato al lavoro artigianale e si impegnò [...] sui loro autori.
Sono del D.: Squarci d'annotazioni e varie pagine del libricolo intitolato Pitture ... dedicati agli amatori di verità da pochi principianti d'architettura, Faenza 1777; Sentimenti di pochi principianti d'architettura in ordine alle ...
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Motoori, Norinaga
Letterato e pensatore giapponese (n. Matsusaka 1730-m. 1801). Il più grande dei wagakusha («cultori di studi nipponici»), M. è famoso soprattutto per il commento al Kojiki (Kojikiden, [...] sembra preannunciare il nazionalismo dell’epoca moderna. Sono note certe sue affermazioni a sostegno della letterale verità dei miti riportati nelle antiche cronache. Le sue dottrine contribuirono, in modo fondamentalmente indiretto, alla formazione ...
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Filosofo (Napoli 1668 - ivi 1744). Terzultimo degli otto figli di Antonio, modestissimo libraio, e di Candida Masullo, dotato di un carattere che egli stesso definiva "melanconico ed acre", di debole e [...] Nella stessa opera, V. rifiuta il cogito come fondamento di scienza, perché esso non esce dal piano della certezza soggettiva; criterio di verità e fondamento di una vera scienza è invece per V. la "conversione" del vero con il fatto (verum et factum ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...