BOLOGNA, Giovanni
Sergio Camerani
Nato a Pontremoli da Paolo e da Teresa Mastrelli il 30 luglio 1781, fu educato dal fratello maggiore, arciprete. Studiò prima a Parma, poi a Pisa, dove si laureò in [...] ma nel frattempo fu commissario regio a Pistoia nel 1820-21.
Nell'aprile 1823 fu nominato auditore della Ruota criminale. In verità non aveva gran competenza in materia: lo riconosceva lui stesso e perciò chiese di mutare ufficio. Non gli fu concesso ...
Leggi Tutto
IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] in relazione alla morte di Aristotele (Noctes Atticae, XIII, 5). La storiella potrebbe pur tuttavia nascondere qualche elemento di verità. Se da un lato, infatti, non sono del tutto trascurabili le differenze col racconto di Aulo Gellio, dall'altro ...
Leggi Tutto
DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] tanto più nobile e maestosa resterà quella, quanto più incerto ed oscuro n'apparirà l'incominciamento". Ristabilire verità ma quelle verità in primo luogo che potevano suonare elogio di Pisa, fu obiettivo anche della seconda opera "a quattro mani ...
Leggi Tutto
MATTIROLO, Luigi
Franco Cipriani
– Nacque a Torino il 26 luglio 1838 (non febbraio, come altrimenti sostenuto) da Felice, di professione ingegnere, e da Anacleta Perratone, benestante.
Nel 1858, appena [...] .
Già in quel primo lavoro, che si apre avvertendo che «le prove sono i mezzi di conoscere e di far conoscere la verità», il M. mostrò di avere una concezione liberale e garantistica sia del processo civile, sia di quello penale, battendosi per il ...
Leggi Tutto
MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] di matematica pura, ma di matematiche miste, il tutto nel quadro di un preciso progetto apologetico della teologia cattolica e della verità della Sacra Scrittura. Se il metodo e le conclusioni della prima (in cui il M. metteva in dubbio la precisione ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] per il diritto costituzionale è il saggio del 1974 sul tema Informazione e verità nello Stato contemporaneo (in Il diritto come ordinamento. Informazione e verità nello Stato contemporaneo, Atti del X Congresso naz. della Società ital. di filosofia ...
Leggi Tutto
FLORIAN, Eugenio
Paolo Camponeschi
Nacque a Venezia il 25 nov. 1869 da Antonio e da Anna Veronese. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova e. ancora studente, fu redattore [...] ha la portata generale di discernere le azioni utili alla società da quelle degli elementi antisociali. Provata, allora, la verità del fatto, si dovrebbe procedere allo studio dell'elemento psicologico del reato in esame e condannare quell'autore che ...
Leggi Tutto
ALBERICO (Alberigo) di Porta Ravegnana (di Porta Ravennate)
Piero Fiorelli
(di Porta Ravennate). Si sa poco della vita di questo giureconsulto bolognese della scuola dei glossatori. Sei documenti, [...] comodo. Ma in questi racconti, come in tanti altri della stessa provenienza, non è facile sceverare la verità da quello che alla verità fu aggiunto per il gusto d'interrompere con piacevoli malignità la monotonia di lunghe lezioni. Importa di più ...
Leggi Tutto
BERNI DEGLI ANTONI, Vincenzo
Piero Craveri
Nacque a Bologna il 25 apr. 1747 da Francesco e da Virginia Landi. Di famiglia borghese benestante, conseguì la laurea in utroque iure nell'ateneo cittadino. [...] la maggior parte della produzione pubblicistica e letteraria del Berni. Primo in ordine di tempo quel Voto per la verità, memoria in difesa delle prerogative del vecchio Senato bolognese che doveva accompagnare i tentativi svolti a Vienna dal conte ...
Leggi Tutto
GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] nei suoi confronti all'interno della corte romana, nonostante il G. avesse cercato di "essere scarso in lodi e di dire la verità" (lettera ad A.M. Bandini datata Roma, 6 giugno 1750).
Nel 1754 Luigi XV di Francia gli assegnò una pensione "di brevetto ...
Leggi Tutto
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...