ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] la sua storia l'A. tenne presente soprattutto (o forse soltanto) Guglielmo di Tiro, né si curò di appurare la verità dei fatti mediante il confronto con altre fonti, dato il suo interesse fondamentalmente letterario.L'altra opera latina dell'A., il ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] viene però riconosciuto a Fiordiligi il possesso vitalizio della baronia, che terrà fino al 1599, anno della sua morte. In verità la lite con il C. si era conclusa nel 1560, quando, in vista delle imminenti nozze con Melchiorra, questi aveva ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] e Stato. Studi storici e giuridici per il decennale della conciliazione tra S. Sede e Italia, II, Milano, pp. 347 ss.; La verità e il diritto, in Atti del VII Convegno dell'Associazione L. Necchi, Milano, pp. 1-7; Orrezione e surrezione, in Nuovo ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] formalismo che il D. prende le distanze. Negata l'attendibilità della tortura come mezzo per il conseguimento della verità, egli sosteneva che il convincimento del giudice dovesse fondarsi sull'esperienza e sull'utilità sociale della decisione. In ...
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LABERIO, Ambrogio Giuseppe
Riccardo Ferrante
Nacque a Genova l'8 maggio 1742 da Giovanni Battista di Giovanni Bernardo e da Maria Livia, di cui non si conosce il casato. Giovanni Battista era un giureconsulto [...] lunghe file in cose note e comuni" e "alla rinfusa, senza giudizio e senza scelta e […] facendone dipendere la verità della proposizione dal catalogo numerico degli autori" (con ciò non si esimeva dal criticare i "moderni giureconsulti, in ispecie ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] 10 sett. 1543: "Perdonatemi se io non sono diligente nel rispondervi: perché ho pure qualche travaglio, non già di mie nozze, che in verità non vi penso per hora, ma sì bene di molte altre cose, dalle quali forse un giorno ne udirete il rombo fin ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] , e lo fu sempre, che egli fosse nemico de' Gesuiti. Sono vissuto 16 anni circa presso di lui, e posso in verità asserire che non conobbi mai in lui questa inimicizia". Occorre però notare che questo nipote scriveva nel 1800, dopo una crisi di ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] imperante nelle aule giudiziarie ed era improntata "ad una più sagace penetrazione tecnica e ad una maggiore adesione alla verità dei fatti scaturenti dalle risultanze processuali. E De Marsico si atterrà sempre a questa regola, con una oratoria ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] letteratura europea), troppo inclini a suo avviso ad anteporre l'immaginazione e il sentimento al ragionamento e alla verità critica, contrapponendo a questa una letteratura più ancorata ai bisogni civili della società. Notevole fu l'eco suscitata ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] e neotestamentario per innescare processi di purificazione ed edificazione morale, sostituendo alla falsità del mito l’energia della verità sempiterna. A questo ambito appartengono Il figlio del serafino S. Pietro d’Alcantara (tratto da Lope de Vega ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...