GRAMIGNA, Giuliano
Achille Tartaro
Scrittore e saggista, nato a Bologna il 31 maggio 1920. Laureato in giurisprudenza (1948) presso l'università di Milano, ha collaborato e collabora a periodici e quotidiani. [...] più che emblematica (lo sgretolamento di un matrimonio) si propone come ricerca assolutamente interiore, sulle tracce di una verità il cui accertamento comporta l'urgenza di chiarire (ed esaltare), contestualmente, il senso della letteratura e delle ...
Leggi Tutto
CASNATI, Francesco
Ciro Cuciniello
Nato a Steinamanger (odierna Szombathely) in Ungheria il 26 luglio 1892 da Angelo, impiegato nell'amministrazione asburgica, e da Giuseppa Korinek, si trasferì ancora [...] 1942sulla Civiltà cattolica. (19 dic. 1942., pp. 345-55) gli aveva dedicato un articolo, F. C. e "L'arte di dire la verità"(rist. in D. Mondrone, Scrittori al traguardo, Roma 1943, II, pp. 291-312). Il Mondrone rispose al C. dalle pagine della Civ ...
Leggi Tutto
Colette (propr. Colette, Gabrielle-Sidonie)
Catherine McGilvray
Scrittrice francese, nata a Saint-Sauveur-en-Puisaye (Yonne) il 28 gennaio 1873 e morta a Parigi il 3 agosto 1954. Autrice di romanzi di [...] ' attraverso la messa in scena di un autobiografismo radicale, giocato fra menzogna, invenzione e la scoperta di lancinanti verità. Il suo essere spregiudicata non fu mero vitalismo o femminismo ante litteram, ma piuttosto un'intuizione alla Balzac ...
Leggi Tutto
Poema di Dante Alighieri in terzine di endecasillabi a rime incatenate (ABA, BCB, CDC ecc.). È diviso in 3 cantiche, Inferno, Purgatorio e Paradiso, e ogni cantica in 33 canti; pertanto l'opera, con il [...] è di riportare gli uomini sulla via del bene e della verità, mediante la rappresentazione delle pene e dei premi che attendono L'anima, così purificata, può poi comprendere le superiori verità della fede, sotto la guida della Sapienza divina affidata ...
Leggi Tutto
ZAPPI, Giovan Battista Felice
Raffaele Spongano
Poeta, nato a Imola il 18 marzo 1667, morto a Roma il 30 luglio 1719. Educato dai gesuiti e laureato in diritto a Bologna, era a vent'anni a Roma per [...] divenne il più ammirato poeta, da alcuni riconosciuto, anche in seguito, come l'unico poeta di quel primo periodo. In verità improvvisava molto, e scrisse poco e con poco studio: 55 sonetti, due canzoni, due egloghe, due canzonette, un brindisi, due ...
Leggi Tutto
ZAYAS y SOTOMAYOR, María de
Alfredo Giannini
Scrittrice spagnola, vissuta nel sec. XVII (1590-1661 circa). Della sua vita si sa poco: era una nobile dama madrilena, figlia di don Fernando de Zayas cavaliere [...] rinomanza le venti Novelas amorosas y ejemplares pubblicate in due serie di dieci ciascuna (1637-1647).
Troppo, in verità, si è insistito ed esagerato dalla critica moderna sul carattere spregiudicato, libertino di talune di coteste novelle che si ...
Leggi Tutto
Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] anni l'esempio d'una cultura potenzialmente anti-germanica, perché nazionalistico-celtistica con i Fustel e i Jullian, o più veramente germanica, perché attinta a fonti romantiche, con i Renan, i Boissier e gli Henri Weil, lo stesso (anche da Gaetano ...
Leggi Tutto
Torquato Tasso, Prose - Premessa
Francesco Flora
Una capacità di alta prosa, anche strettamente speculativa, è da dire ovvia nei grandi poeti, ed è talora non so che garanzia della loro poesia, specie [...] che compì la sua missione di poeta in quell'aiuola, ora, spoglio d'ogni vanità, sul punto di morire, momento di suprema sincerità e verità, ha la pura coscienza dell'opera che donò al suo tempo e alla posterità: staccato da ciò che è mortale, sente l ...
Leggi Tutto
Nichols, Dudley
Fabio Troncarelli
Scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico statunitense, nato a Wapakoneta (Ohio) il 6 aprile 1895 e morto a Hollywood il 4 gennaio 1960. Sceneggiatore di successo, [...] impegnato che vive malvolentieri nell'ambiente superficiale del cinema e cerca solo l'occasione di predicare al mondo verità scomode e d'avanguardia. I risultati migliori li ottenne comunque con le sceneggiature 'disimpegnate', divertenti e caustiche ...
Leggi Tutto
Scrittore romeno (Tîrgovişte 1928 - Bucarest 2011), ha debuttato nel 1969 con Ingeniosul bine temperat. Dicţionar onomastic ("L'ingegnoso ben temperato. Dizionario onomastico"), una raccolta in chiave [...] pentru Delfin "Insegnamenti per il Delfino", 1979; Licitaţia "L'asta", 1985), fortemente influenzata dal romanzo autoreferenziale. Entrambi i cicli si caratterizzano per la ricerca sulle interferenze tra finzione e verità, e scrittura e realtà. ...
Leggi Tutto
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...