Scrittore svedese (Reggsgö, Västerbotten, 1938 - Stoccolma 2017). Dopo il debuto letterario come poeta nel 1965 e una prima produzione caratterizzata da un atteggiamento pacatamente critico nei confronti [...] in un alone quasi fantastico e mitico, mentre in Till sanningens lov (1991; trad. it. Per amore della verità, 1997), anch'esso ambientato nella Svezia settentrionale, ma in epoca recente, attraverso l'incontro fra il corniciaio intellettuale Theodor ...
Leggi Tutto
Poeta latino del 1° sec. a. C. La tradizione antica non è concorde sulle date di nascita e di morte, che si possono collocare rispettivamente nel primo decennio del sec. 1° a. C. e intorno al 55 (secondo [...] caso, che nella notizia di s. Girolamo (derivata dal libro De poëtis di Svetonio) vi sia un fondo di verità; l'immagine del poeta, quale risulta dalla sua opera, è certamente piena di dolorosa esaltazione, confinante talvolta col trasporto fanatico ...
Leggi Tutto
Scrittore danese (Svendborg 1866 - ivi 1956). Fondatore del mensile Taarnet ("La Torre", 1893-94), organo del simbolismo danese, la sua prima opera di poesia (Rejsebogen, "Libro di viaggio", 1895; trad. [...] , con romantiche descrizioni di città della Germania meridionale, e nell'autobiografico Livsløgn of livssandhed ("Menzogna vitale e verità vitale", 1896), mentre anche le raccolte di poesie (Bekendelse "Confessione", 1894; Digte, 1896) e di prose ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense (n. Filadelfia 1956). Laureatosi in Ingegneria, ha intrapreso la carriera di giornalista scrivendo perlopiù di cronaca nera; dopo la candidatura al Premio Pulitzer (per un reportage [...] 'addio, 2018),The late show (2017; trad. it. L'ultimo giro della notte, 2018), Two kinds of truth (2017; trad. it. Doppia verità, 2019), Dark sacred night (2018; trad. it. La notte più lunga, 2019), The night fire (2019; trad. it. 2020), Fair warning ...
Leggi Tutto
Letterato (Bellano 1790 - Milano 1853). Figura tra le più significative del romanticismo lombardo, segnò la nuova strada sentimentaleggiante sulla quale, dopo Manzoni, si sarebbe posto il romanticismo [...] (Marco Visconti). Seguendo infatti l'esempio di Manzoni (di cui fu grande amico), G. subordina la narrazione fantastica alla verità storica (anche se spesso l'ambiente storico è troppo artificioso e schematico). Marco Visconti è la storia di un amore ...
Leggi Tutto
WILLIAMS, William Carlos
Cristina Giorcelli
Scrittore americano, nato a Rutherford, New Jersey, il 17 settembre 1883, morto ivi il 4 marzo 1963. Esercitò per tutta la vita, nella cittadina in cui nacque [...] "), il disordine della vita americana e l'ordine della lingua chiamata e incarnarla, W. intende immergere nella realtà-verità l'uomo contemporaneo. L'immenso materiale linguistico che compone il poema è montato a collage, così che ogni cambiamento ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Riformatori Napoletani - Introduzione
Franco Venturi
Il moto riformatore ispirato alle idee illuministiche ha inizio nel Mezzogiorno dell'Italia quando ormai stanno esaurendosi [...] gli stati italiani in grado, se non di fare, almeno d'illudersi di poter fare una politica indipendente? Non molti in verità, e certo uno di essi era proprio il Napoletano. I sogni, le ambizioni d'una politica autonoma, fondata sull'esempio francese ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] finanziari, nel 1762 acquistò la più importante stamperia livornese, quella di Giovan Paolo Fantechi all' "Insegna della verità", sita in via Grande (poi corso Vittorio Emanuele II), dandole nuovo impulso anche come libreria e cartoleria, centro ...
Leggi Tutto
PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] la diversità dei linguaggi, una è la tensione conoscitiva, comune nella interrogazione del reale la ricerca della verità. Ma verità – a sua volta – qui equivale per noi a enigma e ricerca, diventa cioè denotabile nella angolazione epistemologica ...
Leggi Tutto
BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] che il Dictionnaire del Bayle era opera "dottissima e giudiciosissima" e che nessun autore non cattolico era "così indagatore delle verità dei fatti storici" quanto il filosofo francese.
Nell'aprile del 1725, in una lettera inviata da Roma, il B ...
Leggi Tutto
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...