LINATI, Carlo
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Como il 25 aprile 1878. Studiò legge e pittura a Torino; ha esercitato l'avvocatura a Milano, ma più, che altro si è occupato delle sue terre nel Comasco. [...] loro scrittura egli deduce, assaporandoli, modi e parole alla sua prosa. La quale, semplice in apparenza, in verità è sorvegliata, composita, preziosa, d'un barocchismo spesso mescolato di dannunzianesimo: fusa talora da un accento lirico genuino ...
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JHABVALA PRAWER, Ruth
Rosario Portale
Scrittrice inglese figlia di genitori polacchi, nata in Germania, a Colonia, il 7 maggio 1927. Rifugiatasi con la famiglia in Inghilterra nel 1939, divenne cittadina [...] che permettono straordinarie scenografie di interni, in cui i personaggi, imprigionati in un inferno di dimensioni domestiche e di verità senza scampo, si muovono come marionette.
Anche la sua ironia e il sentire e presentare tutto come sospeso in ...
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BEVILACQUA, Alberto (App. IV, i, p. 258)
Scrittore e regista cinematografico. Nel 1978 ha pubblicato Una scandalosa giovinezza, storia ambientata nel periodo compreso tra i moti contadini della Padania [...] ), dove l'autore decide di rompere i ponti con un mondo che reputa indegno, isolandosi con tre amici cui confida segrete verità. Nel 1997 ha pubblicato Gialloparma con titolo dal doppio significato: giallo come il colore delle case di Parma e giallo ...
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HILDESHEIMER, Wolfgang
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato ad Amburgo il 9 dicembre 1916. Ebbe un esordio relativamente tardivo, differenziandosi subito per il gusto raffinato e la disposizione [...] storica di Mary Stuart (1971), dove è più fedele di Schiller al documento storico e insieme meno vincolato alla "verità" storica, o nel riprendere, parodiandoli, temi di vita quotidiana (Hauskauf, 1974). Anche teoricamente H. si è svelato con una ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] Così, autografo e apografo del Triregno finirono entrambi sepolti negli archivi sabaudi e romani. L'autografo del Regno celeste, per la verità, si salvò da questo naufragio, e da esso furono tratte alcune copie, due delle quali giunte sino a noi. Non ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] del D., si inserì in questo stesso solco quando sostenne che egli mutuò da Ungaretti la ricerca dell'assoluto, della verità in un'ansia continua di perfezione. A certo che con questo poeta intrattenne un rapporto intenso fondato sulla vivissima stima ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] a.a. 1972-73; C. Verducci, Alcune note sull'insorgenza nei dipartimenti del Tronto e del Musone, alla luce de "Il Banditore della verità" di M. M., in Studi maceratesi, IX (1973), pp. 406-414; C.G. Mor - P. Di Pietro, Storia dell'Università di Modena ...
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FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] Francesco Gargano, avranno richiesto almeno delle visite periodiche.
I rapporti tra i due fratelli sembrano in verità improntati al più squallido interesse. Da Giovan Battista dovette presumibilmente partire l'iniziativa della divisione dei beni ...
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La sentenza è un enunciato in forma concisa, il cui contenuto ha un valore generale che non necessita di passaggi probatori. La sentenza appartiene al dominio delle figure retoriche di pensiero (➔ retorica), [...] :
(5) Nessun maggior dolore
che ricordarsi del tempo felice
ne la miseria
(Dante, Inf. V, 121-123)
(6) Il sonno è veramente qual uom dice
parente della morte
(Petrarca, Canz. CCXXVI, 9-10)
(ii) forma interrogativa:
(7) Quale amore più grande che dare ...
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DELLA GENGA, Eleonora
Rosario Contarino
Secondo G. D. Scevolini fiorì nel sec. XIV, appartenne alla famiglia dei conti Della Genga di Fabriano e fu nipote di Gandolfino.
La cronaca dello Scevolini (Dell'Istoria [...] amor sospinto Dio; Di smeraldi, di perle e di diamanti; Coprite o Muse di color funebre)non contengono in verità spie o allusioni dirette che possono condurre ad un'attendibile identificazione. Il terzo sonetto è dedicato ad Ortensia di Guglielmo ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...