Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] eventi esperiti personalmente, quindi legati al tempo soggettivo di apprendimento, e possiede pertanto un valore di verità personale. Anch’esso richiede generalmente risorse dell’attenzione ed è suscettibile di trasformazioni, ricostruzioni e perdita ...
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Filosofo e logico britannico (Trelleck, Galles, 1872 - Pernhyndeudraeth 1970). Tentò di risolvere i paradossi da lui stesso individuati nei progetti di fondazione logica dell'aritmetica, ed elaborò - risentendo [...] precise teorie fu dedicata alla presentazione di un temperato scetticismo, che da una parte sottolineava l'importanza delle verità scientifiche e dall'altra invitava a evitare qualsiasi sistema speculativo cioè la metafisica (An outline of philosophy ...
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Pseudonimo dello scrittore Ettore Schmitz (Trieste 1861 - Motta di Livenza 1928). È ritenuto uno dei principali esponenti della cultura mitteleuropea. Nei suoi tre romanzi Una vita (1892, ma con data 1893), [...] ) e in Corto viaggio sentimentale e altri racconti inediti (1949). Quasi completamente postuma è la conoscenza della produzione teatrale (La verità, 1880; Un marito, 1903; La rigenerazione, 1927-28), raccolta solo nel 1960 in un volume di Commedie, a ...
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ISKANDER, Fazil' Abdulovič
Nicoletta Marcialis
Scrittore abchaso di lingua russa, nato a Suchumi (Repubblica autonoma sovietica dell'Abchasia) il 6 marzo 1929. Figlio di un artigiano persiano esiliato [...] del padre) si esplicitano. Alla triste sorte paterna, ai vani tentativi di ottenerne il ritorno, alla necessità di nascondere la verità è dedicato Škol'nyj val's, ili energija styda (1988, "Il ballo di scuola, ovvero l'energia della vergogna"). Alle ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] mondo di pura immaginazione, del mondo inventato dai poeti, tanto più bello e ricco di fascino quanto meno è vero, della verità piatta e pedestre di tutti i giorni. Ma questa genesi umanistica della poesia ariostesca non è da intendere nel senso di ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] rispose con una nota, Pietosa aggressione, nella Tribuna del 3 marzo 1915 - e un articolo di De Robertis, Sfoghi, spine, e verità, che commentava come totalmente negativo il giudizio sul C. di Serra. Boine difese l'amico (in Riviera ligure, s. 4, XXI ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] .
In campo filosofico egli offre talvolta spunti interessanti: su l'esistenza di Dio, il fatalismo, la morte, la natura, la verità, l'esperienza, l'istinto e le abitudini dell'uomo, la felicità, l'educazione, discutendo il pensiero di Voltaire e d ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] Eusebio. In seguito alla caduta di Costantinopoli nel 1453 scrisse, in greco (autografo nel Vat. gr. 1720), l'opuscolo Sulla verità dei cristiani e più tardi anche un altro, Sull'eterna gloria, basati su un forte richiamo morale ai valori della fede ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] della verosimiglianza. Di qui l’esigenza di predisporre tecniche capaci di provare la tesi sostenuta, indipendentemente dalla sua verità, ma sulla base di accorti schemi argomentativi e idonei a provare quanto sostenuto.
Accanto alla retorica di ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] a scongiurare "la publica clemenza / a dar[gli] un pan, e a torse indrio 'l celenza", l'"insolente titolo" che spettava ai patrizi. La verità era che "el Libro d'oro no xe donca d'oro / per tutti quei, che ghe sta scriti dentro; / per i richi xe un ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...