BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] più noto e forse anche il migliore di questi Baccanali èil poemetto in quasi duemila versi La Tabaccheide (scritto in verità nel 1712, durante l'esilio veneto), in cui attraverso l'esaltazione del tabacco, "droga dei poeti, elisir dei letterati", è ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] bellici, per il trionfo della Cristianità guidata dal romano pontefice e la costruzione di una repubblica che amministri la verità per tutte le genti. Significative sono le parole con cui si inizia Il principe Altomiro di Lusitania travagliato: "Le ...
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INVREA, Gaspare (pseudonimo Remigio Zena)
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Torino il 23 genn. 1850 dal marchese Fabio e da Teresa Galleani d'Agliano (che, seguendo un'antica consuetudine, aveva voluto partorire [...] […] ecc. formano lo sfondo del quadro". Su questo sfondo, che l'autore si è proposto di "descrivere con verità, senza sarcasmi, senza pregiudizi, senz'astio" attraverso l'adozione di un linguaggio più formalmente composto, spiccano le crisi ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] agli articoli apparsi nella Rivista, sull'argomento pubblicò La battaglia di Lissa nella storia e nella leggenda: la verità sulla campagna navale del 1866 desunta da nuovi documenti e testimonianze, Roma 1910, seguita da ulteriori approfondimenti ...
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GREGORIO (Goro, Ghirigoro) d'Arezzo
Luca Marcozzi
Sulla base dei pochi e incerti elementi a nostra disposizione, la biografia di G. può essere ricostruita solo per sommi capi.
Nacque ad Arezzo al principio [...] e tre i manoscritti risalgono al XIV secolo. L'attribuzione a G. di questo testo è basata su una lode, in verità piuttosto convenzionale, della poesia, che l'autore fa all'inizio dell'opera, che si configura come un trattato de regimine corporis ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] 8 maggio 1958; Amici in ferrovia, 26 luglio 1958; Gli eccessi della realtà, 4 nov. 1960, dove si afferma che la "verità poetica" è la sola realtà possibile).
La terza fase "fiorentina" della vita del B., accanto alla sagace, coerente applicazione del ...
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IBN TIBBON, FAMIGLIA
CCesare Colafemmina
Nel corso dei secc. XII e XIII il mondo cristiano e il giudaismo provenzale ebbero accesso alla rigogliosa cultura scientifica e filosofica in lingua araba che [...] formale alla tradizione religiosa giudaica: un'interpretazione che fa da pendant, in campo ebraico, alla dottrina della 'doppia verità' elaborata alcuni anni più tardi dagli averroisti latini. Samuel ben Judah Ibn Tibbon compose anche un Commento all ...
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COMINELLI, Leonardo
Martino Capucci
Nacque a Salò (nella provincia di Brescia) il 7 novembre del 1642 dal giurista Bernardino, in una famiglia facoltosa che aveva dato alla Repubblica molti funzionari, [...] effetto, anzi miracolosamente sana il giovane, e la rivelazione, da parte di Alcandro, della trama delittuosa, ristabilisce la verità. Il Martirio di Antonina è ripreso dal Martirologio romano, che elenca s. Antonina vergine e martire alla data del ...
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horror
Ermanno Detti
Storie che mozzano il fiato
Basato su storie che suscitano nel lettore l'emozione della paura, l'horror è un genere narrativo nato nel 18° secolo. Nel corso del tempo ha conosciuto [...] . Lo splatter ottiene il maggior successo nei fumetti (anche se aveva trovato qualche consenso già nel cinema). Si tratta per la verità di album molto popolari, spesso mal disegnati. Ma siamo nell'epoca in cui l'horror è di moda e questi fumetti ...
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L’arte del dire, cioè del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto è studiata nella sua attuazione pratica, nelle sue manifestazioni storiche, nella sua evoluzione, nei [...] al gusto della filosofia e della scienza.
Nell’Ottocento l’o. sacra ebbe fini quasi esclusivamente dottrinari: riaffermare la verità dei dogmi, la legittimità e santità della Chiesa, l’esistenza di Dio, lottare contro gli errori che il Sillabo ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...