ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] che in Cremona si sentano gli amari assalti di Marte, compor versi così galanti, concettosi e bizzarri come sono i vostri. Per verità ch'io mi rallegro bensì con la Musa vostra per un componimento si vago, ma più per la tranquillità con cui vi veggo ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] da una lettera indirizzata dal L. all'amico Valerio Diplovatazio il 16 febbr. 1669, i fatti descritti corrispondevano alla "pura verità istorica", dal momento che il malcapitato uditore appariva al L. "così ridicolo, che la mia Musa l'ha preso per ...
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LOMBARDI, Baldassarre
Marica Roda
Secondo la tradizione nacque a Vimercate, presso Milano, nel 1718. Tuttavia negli atti di battesimo della parrocchia locale risulta in quell'anno solo un Antonio Maria [...] in Onda contro il manuale dei frati minori del p. Flaminio Annibali da Latera… (Roma 1777) seguirono lo Schiarimento di verità sopra la malintesa operetta del p. Flaminio… (ibid. 1780) e Della sepoltura del serafico patriarca dei minori s. Francesco ...
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LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] : P. Zajotti, su indicazione di G. Acerbi, criticò in alcuni articoli anonimi errori e lacune, ma soprattutto la commistione di verità storica e finzione in alcune parti dell'opera. Le difese del L. furono prese dalla Gazzetta di Milano che nel 1821 ...
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AROMATARI, Giuseppe degli
Alberto Asor-Rosa
Nacque ad Assisi il 25 marzo 1587 da Favorino e Filogenia Paolucci. Seguendo l'esempio del padre e quello del più noto zio paterno Raniero, dal quale fu educato [...] difficile giudicare oggi se questa accusa, la quale fece scalpore ai suoi tempi e godette di largo credito, corrisponda a verità oppure no. È però abbastanza logico pensare che l'A., giovane di appena ventidue anni quando apparvero le Considerazioni ...
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CARRARA SPINELLI, Giambattista
Felice Del Beccaro
Nacque a Clusone (Bergamo) il 26 nov. 1779 da Giovanni Luigi, di famiglia comitale (il titolo era stato conferito dalla Repubblica di Venezia nel 1721 [...] " e "poeta da secolo, il primo che indossò alle Muse il manto di Sofia, una nuova scuola creando, che la verità mise in luogo dell'adulazione, e delle arcadiche cantilene". Riprendendo un punto basilare dell'etica pariniana, il C. definisce la noia ...
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GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] dal G. sui numeri del 17 e del 24 giugno 1780 dell'Antologia romana, cui fu controbattuto con Il trionfo della verità, ossia lettera apologetica in cui si risponde alle due lettere… che si leggono sull'Antologia (in Altipoli, a spese del Fanatismo ...
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BOUCHERON, Antonio Carlo
Piero Treves
Nacque a Torino il 28 apr. 1773 da Giovanni Battista, argentiere, e da Vittoria Grandi. Indirizzato agli studi umanistici, frequentò all'università di Torino la [...] iperbole giudicò "stupendissimo, e da ogni parte perfetto: un metallo prezioso, tirato a specchio", mentre con più verità sentenziava il Ferrucci trattarsi di commentari vergati "non tam historico, quam oratorio genere". Appunto il valore di ...
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GIONTA, Stefano
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova in un anno imprecisato, probabilmente del secondo quarto del XVI secolo. La notorietà del G. si deve tutta alla enorme fortuna goduta dalla sua opera [...] afferma più volte esplicitamente all'interno dell'opera. Quanto all'epiteto Spadaro, esso non aiuta certo nella ricerca della verità, poiché non si spiega come uno spadaro dell'epoca, cioè un produttore o mercante di armi bianche, possedesse, oltre ...
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CHIAVELLI, Lagia
Pasquale Stoppelli
Lixa o Alicia, secondo Wadding; ma nota comunemente, e impropriamente, con il nome di Livia, visse tra la seconda metà del sec. XIV e i primi decenni del XV. Non [...] responsivo (la responsio si estende dalle rime alle parole-rima, secondo un costume di poesia virtuosistica che, in verità, è piuttosto cinquecentesco che non del Petrarca). Di fatto, l'invocazione di un antico prestigio culturale legato al ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...