FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] e un senso, e solo ora, grazie a Fenoglio, possiamo dire che una stagione è compiuta, solo ora siamo certi che è veramente esistita: la stagione che va dal Sentiero dei nidi di ragno a Una questione privata";in questo "c'è la Resistenza proprio com ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] nei confronti dell'invadenza del repertorio francese degli Scribe, dei Dumas, dei Sardou: "un'opera d'arte schietta, spontanea, piena di verità" la definirà il Croce.
Le opere del B. raggiunsero il culmine della loro fortuna tra il '70 e l'80, dato ...
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BRACA, Vincenzo
Enrico Malato
Nacque, probabilmente a Salerno, nel 1566. Il suo nome fu in certo modo riscoperto, nella seconda metà del secolo scorso, allorché vennero successivamente alla luce le [...] ancora ricavare da altre opere. Senonché è difficile, in ogni caso, distinguere in ciò che egli dice di sé la verità dall'invenzione scherzosa.
Dileggiatore implacabile di Cava e dei suoi abitanti, il B. aveva cominciato presto a beffarsi non ...
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PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] simpatico. Queste qualità umane egli trasferì nei personaggi che interpretò in una maniera sobria, semplice, e con una ««verità di recitazione» che lo contraddistinse (Rasi, p. 296). Era un «attore che suscitava simpatia per la cordialità espressiva ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] Valeriano Castiglione per Carlo Emanuele I, un trattato politico poi pubblicato a Torino nel 1650: La scuola della verità aperta a' prencipi dal padre Luigi Giuglaris della Compagnia di Gesù con occasione della regia educazione data al serenissimo ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] di imparzialità ("essendo io in possesso di genuine memorie lasciate, e trasmessemi da Soggetti qualificati, che hanno scritto per la sola verità, e scevri d'ogni passione di un forsennato patriottismo" II, p. 332), il racconto del C. si vivifica nel ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] più noto e forse anche il migliore di questi Baccanali èil poemetto in quasi duemila versi La Tabaccheide (scritto in verità nel 1712, durante l'esilio veneto), in cui attraverso l'esaltazione del tabacco, "droga dei poeti, elisir dei letterati", è ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] bellici, per il trionfo della Cristianità guidata dal romano pontefice e la costruzione di una repubblica che amministri la verità per tutte le genti. Significative sono le parole con cui si inizia Il principe Altomiro di Lusitania travagliato: "Le ...
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INVREA, Gaspare (pseudonimo Remigio Zena)
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Torino il 23 genn. 1850 dal marchese Fabio e da Teresa Galleani d'Agliano (che, seguendo un'antica consuetudine, aveva voluto partorire [...] […] ecc. formano lo sfondo del quadro". Su questo sfondo, che l'autore si è proposto di "descrivere con verità, senza sarcasmi, senza pregiudizi, senz'astio" attraverso l'adozione di un linguaggio più formalmente composto, spiccano le crisi ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] agli articoli apparsi nella Rivista, sull'argomento pubblicò La battaglia di Lissa nella storia e nella leggenda: la verità sulla campagna navale del 1866 desunta da nuovi documenti e testimonianze, Roma 1910, seguita da ulteriori approfondimenti ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...