CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] campo dell'opera per musica il C. volle portar rimedio, nell'intento di ricondurre l'ordine, la naturalezza e la verità di affetti semplici e antichi secondo gli ideali dell'Arcadia.
I suoi libretti che, seguendo la tradizione secentesca, si rifanno ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] . o trascrizione appunto in chiave Matteotti, della pagina platonica sul Giusto perseguitato e crocifisso dai nemici della Verità. Ma il suo antifascismo durò poco.
Licenziò allora, primo volume dell'edizione nazionale, il testo critico dell ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] suo contemporaneo e conterraneo Girolamo Angeriano, vengono confutate, a favore di un'interpretazione del mondo più rispettosa della verità rivelata, le dottrine epicuree e lucreziane della casualità, dell'eternità della materia e dell'atomismo, e vi ...
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LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] e gli ispanisti si interrogano se sia da intravedere nel passo un intento canzonatorio e una sotterranea censura alla mescolanza di verità storica e ambientazione pastorale su cui si basa il romanzo. Nove anni dopo l'uscita della prima parte del Don ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] il dominio dell'Italia tutta. Nel secondo l'inaspettato sopraggiungere di Cristoforo Colombo consente di esaltare la diffusione della verità cattolica in tutto il mondo e la sua forza di conversione. La vicenda può a questo punto chiudersi: Granata ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] 'eloquenza e del magistero dei classici, ai quali bisogna rivolgere ogni sforzo sulla strada della sapienza e della stessa verità divina, ma sempre conservando un atteggiamento concreto e pratico, un cordiale commercio tra gli uomini e nutrendo una ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] sul L., che morì ad Arezzo il 23 ag. 1540.
Del L. resta inedita la composizione poetica Rapina della verità, figliuola della terra, et del sole, dedicata a Bartolomeo Lanfredini maggiordomo del duca Cosimo de' Medici, Firenze, Biblioteca Moreniana ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] recupero di quasi tutte le Rime varie del 1612, è notevole la suddivisione in sezioni tematiche (Errori, Honori, Dolori, Verità, Miscugli), che riporta alla Lira del Marino, modello fondamentale, omaggiato nei sonetti 14 e 15 degli Honori.
Ultima e ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] scientifica. Eppure usò con impeccabile competenza ed eccellenti risultati tutti gli strumenti specialistici della filologia. In verità l’insofferenza era contro gli eccessi del filologismo positivistico che, come egli ebbe ad affermare commemorando ...
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DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] vita i costumii, e gli amici, le prose, e poesie scelte di F. S. Arabid-, Firenze 1903. pp. 75, 126, 145; R. Artioli, La verità su Beatrice Cenci e la scoperta del ritratto del suo difensore, in Italia moderna, III (1905), p. 234; Il "Roma" nel suo ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...