Il tempo che verrà o gli avvenimenti che in esso si succederanno.
filosofia
Come concetto filosofico, il f. è stato originariamente oggetto di discussione soprattutto sul piano logico. Si trova nel De [...] e si ampliò nella questione, metafisica e teologica, della libera determinazione della volontà in rapporto alla prescienza divina: ammettere la verità o la falsità ‘in atto’ di un’asserzione sul f. equivarrebbe a concepire il f. come predeterminato e ...
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Nella logica, secondo la definizione classica, proposizione di cui ha senso dire che è vera o che è falsa. In un linguaggio formale, per e., s’intende una espressione chiusa, non contenente cioè variabili [...] libere, che denoterà quindi uno dei due valori di verità, V (vero) o F (falso).
In linguistica, sequenza di parole che forma un segmento reale di discorso (orale o scritto), prodotto in una determinata situazione di comunicazione e sufficiente a dare ...
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Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] la congiunzione, o la negazione e la disgiunzione, o la negazione e l’implicazione, tale che a esso corrisponda una f. di verità coincidente con f (nel senso che per gli stessi argomenti assume gli stessi valori di f). Oltre a quelli qui indicati, vi ...
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Le completive sono frasi subordinate che svolgono la funzione di ➔ soggetto, oggetto diretto (➔ oggetto) o complemento indiretto del verbo della frase reggente, come negli esempi seguenti:
(1) che sono [...] il verbo di modo finito può essere introdotto, oltre che da che, da a che:
(103) si sono accorti subito che non diceva la verità
(104) anche quella volta contava che sua madre fosse in casa
(105) è inutile fantasticare che escano i numeri giusti del ...
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CAUSALI, CONGIUNZIONI
Le congiunzioni causali sono ➔congiunzioni subordinative che introducono le proposizioni ➔causali esplicite.
Quelle più comuni sono perché, siccome, poiché, giacché, che, se
Non [...] ’ho scelto, perché non mi convinceva del tutto
Siccome sono tuo amico, gli altri mi guardano male
Poiché insisteva, gli disse tutta la verità
Giacché lo sai, non sto qui a ripeterlo
Sbrigati, che è tardi
Se è qui, vuol dire che qualcuno l’ha chiamato ...
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Filologo e poeta ebreo (Copenaghen 1725 - Amburgo 1805). Visse ad Amsterdam, Copenaghen e Berlino come rappresentante di banca. La sua prima opera è una traduzione in ebraico dell'apocrifo Sapienza di [...] seguirono, fra gli altri, Yēin Lĕbānōn ("Il vino del Libano", 1775) e Dibrē shalōm wĕ emet ("Parole di pace e verità", 1782), dove W. affronta problemi di linguistica. Il suo capolavoro sono gli Shirē tiferet ("Canti di lode") composti tra il 1789 ...
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DUBITATIVO, CONGIUNTIVO
Il congiuntivo dubitativo esprime un dubbio, un’incertezza. Si usa nelle proposizioni➔interrogative dirette, soprattutto con il verbo essere, in forma assoluta oppure introdotto [...] è possibile usare in questa funzione anche l’indicativo ➔futuro semplice e ➔futuro anteriore
Oseranno rifiutare?
Avranno detto la verità?
Si tratta di un uso oggi molto frequente, soprattutto con il verbo essere
Sarà vero?
Sarà stata solo un ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] di tradizione così frantumata non sia stata ancora recata l'esperienza, non si dice di un tradicionalista (che per la verità si avverte un po' troppo nel Pidal editore di testi letterari, peraltro di tradizione ispanicamente molto semplice), ma di un ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] o contro il toscano. Varchi, per es., nell’Ercolano, esaminò le tesi di Muzio, rivendicando alla Toscana, con un ragionamento in verità assai debole e capzioso, una dose di barbarie analoga a quella delle regioni del Nord (cfr. Marazzini 1989: 31-34 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] metafore e similitudini che recano concretezza al dettato di per sé astratto: i sensi sono la «chiave» che apre la porta della verità, la ragione che non comprende è come se avesse le «ali» troppo «corte» per volare, l’esperienza è per le arti umane ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...