FRUSTACI, Pasquale
Paola Campi
Nacque a Napoli il 18 ott. 1901 da Salvatore e da Rosa Coccorese. Si accostò presto alla musica, studiando il pianoforte e componendo canzoni sin da quando aveva 16 anni. [...] diventò uno dei cavalli di battaglia della Osiris.
Tra le numerose canzoni scritte per le riviste ricordiamo ancora: La verità e Sho shine… il ritornello del lustrascarpe, su parole di Macario, entrambe per la rivista Moulin Rouge (1945); Monsieur ...
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FONGHETTI (Fonghetto, Fonghetti), Paolo (Paolo Luca)
Giiovanna Di Fazio
Nacque a Verona nel 1572 da Paolo e da Contessa Polleti, come sappiamo dall'atto di battesimo del 19 ottobre dello stesso anno [...]
Quest'opera, che contiene dodici madrigali, porta la dedica, in data Verona 12marzo 1598, al conti Gasparo e Marcantonio Verità ed è l'unico esemplare completo conservato nella Biblioteca del Civico Museo bibliografico musicale di Bologna. Altri due ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] sento male e sono triste di pensare che Nino non mi dice mai la verità […] Addio, caro Nino, tu sei in viaggio, ti allontani da me, avesse la preferenza» (in Abbiati, 1959). La dura verità l’aveva scritta già qualche anno prima Giacomo Sacchero allo ...
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CRIVELLI
Maurizio Padoan
Famiglia di cantanti e compositori attivi nei secoli XVIII-XIX.
Gaetano, nato a Brescia il 20 ott. 1768, è il più importante esponente della famiglia. Ebbe la sua prima formazione [...] del Don Giovanni, in Così fan tutte e ne La clemenza di Tito, tutte di Mozart. Dopo questa stagione londinese, per la verità non molto fortunata, ritornò in Italia, ove, nella stagione 1818-19 del teatro alla Scala, ottenne - nonostante l'età - ampi ...
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ARTUSI, Giovanni Maria
Renzo Bonvicini
Teorico e compositore di musica, nato a Bologna nel 1540 circa. Poco si sa della sua vita: studiò con Giuseppe (Gioseffo) Zarlino, maestro di cappella della "Serenissima [...] "ragionato in universale senza nominare alcuno particolare", con l'intenzione non di offendere, "ma solo [di] cercare la verità, e palesarla a beneficio commune, e di chi desidera saperla". Che si tratti tuttavia del Monteverdi risulta dal fatto che ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] 'intervento del pittore M. De Maria ottenne da G. D'Annunzio l'autorizzazione a musicare I sonetti delle fate, che in verità aveva già composto l'anno precedente. Nel 1911 costituì insieme con G. Bastianelli, I. Pizzetti, O. Respighi e R. Bossi una ...
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BIGONGIARI, Marco
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Nacque a Lucca circa il 1615, figlio di Vincenzo, musico della città, e suo allievo. Secondo il Pellegrini, è assai probabile che il B. sia stato il giovanissimo compositore dell'intermezzo [...] di Bacco, "intermezzi" di grande successo (Lucca, Teatro de' Borghi, 6 genn. 1643); Erminia (ibid., gennaio 1644); La verità raminga (Lucca, Teatro del Seminario della cattedrale, 25 febbr. 1650. Secondo il Pellegrini, quest'opera sarebbe di dubbia ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] guardato nel grande pozzo senza fondo del magico - al di là delle cose che vengono definite reali e sono in verità solo superficiali: nella Veracina, per esempio, posseduta da quel suo sotterraneo e incrollabile rapporto affettivo con il figlio, che ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] sovente fin quasi alla gracilità. E alle creature dei suoi drammi, Cilea non chiedeva altro che un brivido emotivo nella verità di cordiali non artefatti trapassi psicologici. Purtroppo, non sempre e non frequentemente il maestro si sentì con il suo ...
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CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
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Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] a rendere assai popolare quel genere musicale e, di conseguenza, il nome del Clari. In particolare, si ricordano La difesa della verità e dell'innocenza (testo di P. A. Ginori), dato a Firenze nel 1705 nella Compagnia di S. Niccolò del Ceppo e ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...