Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] quello dei Lumi, e dal 1789 quello della Rivoluzione - come una lotta senza quartiere per il trionfo di un'unica verità, contribuivano la mitezza del suo carattere e un'innata inclinazione alla tolleranza umana, qualità, quest'ultima, che gli faceva ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] C. Morbio dopo che già aveva scritto sulla Pomposa nelle Storie dei Municipi Italiani, I, 2 ediz., Milano 1840. In verità Placido Federici, Rerum Pomposianarum Historia, I, Romae 1781, p. XVI, asserisce che il cartulario fu redatto dal B. poco prima ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] ai rapporti con gli Stati generali delle Province Unite era favorevole a una soluzione militare. Il G. non riuscì in verità a influenzare la reggente e il suo governo in questa direzione. Dopo l'elezione al soglio pontificio di Urbano VIII, nel ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] con attenzione alla sua figura, sottolinea come la sua ottica fosse quella di una lotta tra il bene e il male, tra la verità e l'eresia, il che ben si accorda con la sua inclinazione per i complotti e la sua cecità politica. Cloulas sottolinea come ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] attribuivano al linguaggio figurativo e quindi al geroglifico dipendeva dal fatto che - mediante esso - si poteva cogliere istantaneamente la verità quasi come in un atto di intuizione divina. Si riteneva, come ha chiarito E. H. Gombrich, che "il ...
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festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] militari del dio Mitra. Il Natale si ricollega quindi alla festa imperiale del Sol invictus e celebra Gesù come Sole di verità. Per le altre tradizioni festive si attribuisce a Martin Lutero il primo albero di Natale, che si diffuse a partire dal ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] nelle Lettere da Innocente Natanaeli scritte a suo nipote (Lugano 1824), opera che ottenne il plauso privato del Pindemonte ("per verità non mi so dar pace che non dimori più in Verona un uomo, le cui opinioni letterarie tanto conformansi con le ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] a Roma nel 1160. È del 1526 il De Sacra Scriptura recte interpretanda, ovvero Ostium apertum, sul metodo per attingere le verità scritturali più riposte, le quali si rivelano con modalità diverse da epoca a epoca, perché i misteri occultati dal senso ...
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LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] 'inizio della Summa theologiae (I, q. 2, a. 3) e della Summa contra gentiles (I, capp. 4-5): le verità della fede, attingibili anche attraverso la ragione, se non supportate dalla rivelazione finirebbero per essere patrimonio di poche e selezionate ...
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CAMPI, Pier Maria
Armando Petrucci
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1569, in una casa ancora oggi esistente nel vecchio centro della città, da un Gentile appartenente a una distinta famiglia locale di [...] l'altro aspetto della storiografia del C., quello erudito, teso alla ricerca, com'egli stesso diceva, della "pura e semplice verità che è l'anima dell'historia" (I, p. 3), e fondato sulle fonti locali, cronistiche o documentarie, consultate sempre di ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...