CHERUBIN (Cherubini), Francesco
Silvio Tramontin
Nato a Venezia il 13 sett. 1838 da Antonio e Cecilia Previtali, abbracciò lo stato sacerdotale e fu insegnante di lettere e (1873) prefetto degli studi [...] , impregnata di laicismo e di positivismo, e che intendevano serrare le loro fila attorno al papa per la difesa delle verità di fede e dell'orientamento cristiano, senza alcun cedimento a dottrine o correnti cattolico-liberali, e imporre a tutto il ...
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CAPIFERRO MADDALENI, Francesco
Gabriella Lavina
Nato, sul finire del sec. XVI, in una famiglia di antica nobiltà romana, imparentata con gli Orsini e pronipote, per linea materna, di Urbano VII (G. [...] e stabilità del Sole, comparsa a Napoli nel 1615, in cui l'autore sosteneva la tesi che essa fosse consona alla verità e non avversa alla S. Scrittura. La Congregazione pertanto si sentiva costretta ad intervenire e decretava che il De revolutionibus ...
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BEZERRA de la Quadra, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nato in Estremadura nella prima metà del sec. XVI e abbracciata ancor giovane la carriera ecclesiastica, entrò a far parte del tribunale dell'Inquisizione [...] autorità e le capacità operative.
Con la partenza del viceré sembrò forse al B. di aver avuto partita vinta, ma in verità Carlo d'Aragona, principe di Castelvetrano, che prendeva in mano il govemo dell'isola come presidente del Regno, si rivelava non ...
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DEL POZZO (Dal Pozzo, Pozzo, De Puteo), Raimondo, principe del Parco
Maria Muccillo
Nacque, secondo la maggior parte dei biografi, nel 1619, o, come sostengono Ritzler e Sefrin, il 17 genn. 1622, a [...] , nello spirito di un platonismo matematizzante, forse assorbito attraverso le teorie del Maurolico, la presenza di profonde verità teologiche, come, ad esempio, la trinità, nella filosofia di Platone "finora studiato dalle scuole come scismatico ...
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BECCHI, Ricciardo
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Nacque a Firenze il 4 ott. 1445 da Francesco, secondo una notizia non controllabile del genealogista Passerini, il quale aggiunge, e pure qui non si sa con quale fondamento, che [...] del Savonarola, e il secondo ad assumere un atteggiamento moderato. Perciò scriveva a Firenze il 22 marzo: "A dire la verità - e potete immaginare se oggi, giovedì santo, io voglia dirvi una bugia - qui ognuno ride dei Fiorentini che si fanno ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] vuole che tutti gli uomini siano salvati e arrivino alla conoscenza della verità. Uno solo, infatti, è Dio e uno solo il mediatore (Col. 1,15), "unigenito dal Padre, pieno di grazia e di verità" (Gv. 1,14), "mediatore di una nuova alleanza" (Ebr. 9 ...
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VITTORIA regina d'Inghilterra
Pietro SILVA
Nata il 24 maggio 1819 da Edoardo, duca di Kent, quartogenito del re Giorgio III e da Vittoria Maria Luisa figlia del duca Francesco di Sassonia-Coburgo; morta [...] futura sovrana la forza della sua intelligenza e la sua capacità di assimilazione e di decisione, unite a un grande attaccamento alla verità. A queste se ne aggiungevano altre che la madre non riuscì a comprendere e a valutare, ma di cui cominciò a ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] movimento è testimonianza, fra altri, un lavoro del canonico Elias Olmos y Camalda, che nel 1954 era giunto alla settima edizione.
In verità, A. appare, sott'ogni rispetto, minore della sua fama. I vizi di lui non erano forse più gravi di quelli di ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] lettere. La cultura antica di carattere profano costituisce uno strumento in funzione della comprensione e della comunicazione della verità divina contenuta nella Sacra Scrittura, in una linea di continuità con una tradizione che ha i suoi esponenti ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] C. Giuseppe Hergenroether prefetto degli archivii vaticani, «La Civiltà cattolica», 34, 1883, 3, pp. 609-617.
10 M. Ferrini, Cultura, verità e storia. Francesco Lanzoni (1862-1929), Bologna 2009, p. 120.
11 Edita per la prima volta a Napoli nel 1759 ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...