BECCHI, Ricciardo
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Nacque a Firenze il 4 ott. 1445 da Francesco, secondo una notizia non controllabile del genealogista Passerini, il quale aggiunge, e pure qui non si sa con quale fondamento, che [...] del Savonarola, e il secondo ad assumere un atteggiamento moderato. Perciò scriveva a Firenze il 22 marzo: "A dire la verità - e potete immaginare se oggi, giovedì santo, io voglia dirvi una bugia - qui ognuno ride dei Fiorentini che si fanno ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] lettere. La cultura antica di carattere profano costituisce uno strumento in funzione della comprensione e della comunicazione della verità divina contenuta nella Sacra Scrittura, in una linea di continuità con una tradizione che ha i suoi esponenti ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] Stato, pur essendo obbligato a difendere la libertà religiosa del singolo individuo, non ha né diritto né competenza per imporre verità di fede. In seno al S. Uffizio il discorso fu confutato dal giovane barnabita Luigi Maria Bilio, che, apprezzato ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] movimento è testimonianza, fra altri, un lavoro del canonico Elias Olmos y Camalda, che nel 1954 era giunto alla settima edizione.
In verità, A. appare, sott'ogni rispetto, minore della sua fama. I vizi di lui non erano forse più gravi di quelli di ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] ideato: Historia del Concilio Tridentino. Nella quale si scoprono tutti gl'artifici della Corte di Roma, per impedire che né la verità di dogmi si palesasse, né la riforma del Papato, et della chiesa si trattasse, di Pietro Soave Polano (anagramma di ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] stesso Morone e con Contarini, non ritenne opportuno darla alle stampe, sia perché introduceva una sorta di doppio livello di verità, sia perché, con l'acuirsi della polemica, gli scritti conciliatori sarebbero stati male intesi, come era avvenuto al ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] sul piano della gerarchia, di aver sempre seguito le direttive del, papa, "di quella cattedra principale, e unica, maestra irriformabile di verità, e di giustizia, a cui ci siam sempre fatti incontro come a madre, anzi come a sola madre degnissima d ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] la vivace Accademia degli eruditi dove si parlava "della necessità e vantaggio grande dell'Arte Critica, onde distinguere la verità dalle menzogne e dalle invenzioni del fanatismo", e si celebrava "spesse fiate il merito immortale del sig. Ludovico ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] da una lettera indirizzata dal L. all'amico Valerio Diplovatazio il 16 febbr. 1669, i fatti descritti corrispondevano alla "pura verità istorica", dal momento che il malcapitato uditore appariva al L. "così ridicolo, che la mia Musa l'ha preso per ...
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CORNER, Flaminio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1693 da Caterina Bonvicini e Giambattista, senatore e discendente dal ramo di S. Apponal dei Corner, una delle più illustri e potenti casate [...] sono il Mabillon ed il Muratori; ovvia e scontata è anche la dichiarazione di voler servire unicamente alla verità rinunciando a farsi guidare dall' "amor patriae" o dal "Venetae Ecclesiae amplificandae ardor" (Ecclesiae Venetae..., III e VI ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...