GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] spagnolo fossero sempre più insostenibili. Soltanto sullo sfondo restava invece la figura di G. XII il quale, per la verità, nel 1411 aveva tentato di volgere a proprio favore il conflitto che da tempo contrapponeva Sigismondo a Venezia, ma senza ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] di accennare ad alcuni aspetti del suo impegno di filosofo cristiano perché, come scrisse Angelo Secchi, «egli cercò di connettere le verità fisiche tra di loro, queste colle metafisiche, ed entrambe colle rivelate» (1862, p. 6).
A Roma fu tra i più ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] negli anni del ritorno di forme esplicite di neoguelfismo, pensava che la Chiesa fosse la sola garante di ogni forma di verità e che la civiltà avesse il suo fondamento nella religione. Il cristiano quindi non poteva non essere anche un buon ...
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GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] compromesso e alle dissimulazioni nicodemitiche, che potevano sì salvare la vita e i beni materiali, ma a scapito della verità della parola evangelica.
Una supplica di Caterina da Dossena, moglie di G., pervenuta alla Cancelleria milanese il 19 sett ...
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GENTILE, Rainaldo
Norbert Kamp
Non conosciamo né il luogo né la data della sua nascita. Divenne arcivescovo di Capua nel 1216 e si nominò nei documenti da lui emanati "Rainaldus secundus", per distinguersi [...] chiesa al canonico Roberto di Franco. Nello stesso anno il G. confermò l'elezione di Girolamo a vescovo di Caserta, avvenuta, in verità, come presto si venne a sapere, sulla base di un falso decreto di elezione e all'oscuro del fatto che Girolamo era ...
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CIBO MARI, Lorenzo
Franca Petrucci
Di origine genovese, nacque intorno alla metà del sec. XV da Domenico De Mari e da una donna spagnola che il padre aveva sposato in Spagna, pur avendo lasciato a Genova [...] il C. finì invece per votare a favore di quest'ultimo, non sappiamo se in seguito a manovre simoniache, poiché in verità la conferma per qualche mese di un suo parente alla guardia del palazzo sembra favore troppo irrisorio per essere considerata un ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] solamente in luce le glorie dei vescovi napoletani. A proposito di Paolo (III), afferma che preferisce non nascondere la verità, chiede scusa ai suoi lettori perché narra eventi poco edificanti e racconta che Paolo era ancora laico quando diventò ...
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BOBOLENO (Bobuleno, Baboleno), santo
Alessandro Pratesi
Quarto abate di Bobbio, governò quel monastero verso la metà del sec. VII.
Nella Vita b. Columbani di Giona se ne ricorda il padre, il prete Winiocus, [...] al 4 maggio 643 e il precetto di Radoaldo re del 4 nov. 652 (gli elementi cronologici sono in verità contrastanti) a lui indirizzati sono certamente falsificazioni tardive o, quanto meno, sono frutto di notevoli interpolazioni; di un privilegio ...
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GIACOMELLO (Giacomelli), Tommaso
Sandra Migliore
Tommaso. Nato a Pinerolo (Torino) nel 1509, da nobile famiglia originaria di Ciriè. Entrato nell'Ordine dei frati predicatori ad Alba, fu inizialmente [...] foschi. Emblematico il caso del Lentulo, il quale parla del G. come di un apostata che, avendo conosciuto e rinnegato la verità della Riforma, la perseguitava "contro la sua coscienza e di proposito deliberato, come tra l'altre cose lo dimostrano gli ...
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CANALE (Canali, de Canalis), Matteo (Mattia)
Tiziano Ascari
Figlio di Pietro, nacque a Ferrara nel luglio del 1443. Parecchi membri della sua famiglia furono funzionari estensi: suo fratello Bartolomeo [...] "de passione Domini" del venerdì santo 1489 che fu l'anno stesso stampata in Roma dal Plannck. L'orazione in verità è molto mediocre e tale dovette parere anche agli ascoltatori, giacché il diarista Burckard dice che fu recitata "sine magna laude ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...