CAPIZUCCHI, Ludovico
Mirella Giansante
Nacque a Roma da Mario, figlio di Marcello, e da Ortensia Capranica nel 1572, terzo di sette fratelli (Paolo, Roberto, Marcello, Lavinia, Cintia e Annamaria).
Ad [...] Ho sentito infinito dispiacere per havere perso una persona, la quale mi era carissima...". Con la sua morte, in verità, subirono un duro colpo le speranze dei Capizucchi di avere un degno continuatore delle eroiche imprese militari della famiglia: e ...
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VILLARI, Pasquale
Francesco Ercole
Storico e uomo politico italiano, nato a Napoli il 3 ottobre 1826, morto a Firenze il 17 dicembre 1917. Dal 1859 al 1865 insegnante di storia nell'univeesità di Pisa; [...] e riserve moralistiche e politiche non giovarono alle opere che egli dedicò ai due personaggi. Il libro sul Savonarola, in verità, per il fervore di simpatia che lo scrittore ha per il suo eroe, si legge sempre con vivo piacere, quantunque ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] santuari pagani: da una parte, lo studio dei fenomeni di ‘distruzione’, sottolineando la difficoltà di valutare il grado di verità delle fonti letterarie cristiane quando ricordano atti di violenza perpetrati ai danni di luoghi di culto pagani e non ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] di pregare per lui. Il punto di partenza di Costantino è simile: la sua considerazione di vero e di verità è funzionale al concetto determinante di religio in senso tradizionale romano, da lui intesa fondamentalmente come culto32.
Merita considerare ...
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Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] successi, perché gli avversari chiudono gli occhi e si fanno spingere da una forza che non è l’impulso sincero per la verità. A quanto pare, la battaglia decisiva va combattuta nel campo sociale; lì si dimostrerà che la scienza ostile a Cristo sarà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] che non c’era alcun segno della mia cattiva coscienza. Lui, discinto e pallido insisteva e, se non avessi confessato la verità, mi minacciava di darmi ora la tortura, ora la morte (Liber de vita Christi ac omnium pontificum, in Prosatori latini del ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] f 471, lettera da Strasburgo del 23 dic. 1783: "Creda con verità, che l'aria di Lucerna mi è nociva, non dico tanto per non avrebbe urtato la suscettibilità del governo imperiale. La verità è che egli non ebbe il prestigio sufficiente per stringere ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] accuse mosse al D. sono prive di fondamento e che il suo racconto è veritiero. Del resto, se egli avesse veramente voluto arrogarsi una scoperta non sua, una volta sulla strada della vanagloria non si sarebbe certo fermato su un avvistamento fortuito ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] accordare il titolo di luogotenente generale della Chiesa ad Alessandro, dietro la motivazione di opportunità, nascondevano in verità da parte degli Spagnoli l'intenzione di procedere rapidamente ad una sostituzione nel governatorato dei Paesi Bassi ...
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SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] ritrova lo spirito nella testimonianza originale, ma molto tarda, del cronista Landolfo Sagace. Il tentativo di discernere tra verità e leggenda nella triste storia di papa S. appare un'impresa abbastanza infruttuosa: è invece più produttivo passare ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...