Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] veda minacciate le proprie sfere di diritto dalla sua autorità ed esercitare contro di lui il diritto di resistenza.
La verità è che i complicati processi di transizione dall'età medievale a quella moderna trovano proprio in questo 'popolo', in ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] per poco non l'ha travolto. Ci si salva dall'orrore se determinati alla vita virtuosa, se la mente aperta alla verità rispetta la maestà divina.
C'è nell'operetta una spruzzatura di cultura monastica, forse derivante al D. dai colloqui con Lusignano ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] romantico verso la vita, e tra le esigenze di una fede ortodossa e la libertà di una ricerca visionaria della verità. A tutto ciò si accompagnavano le aspre lotte per il potere temporale, soprattutto nei periodi di frantumazione politica come quelli ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] aveva contestato. La contraddizione non è tuttavia insanabile: basta osservare che il passo del De Monarchia si riferisce in verità non alla nobiltà individuale (che parrebbe fondata esclusivamente sulla virtus) ma alla nobiltà di un popolo: in quel ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] della legislazione finanziaria e l'interesse per la storia dei commerci avevano caratterizzato già le sue precedenti ricerche. In verità quest'opera, pur imponendosi per il cospicuo materiale di prima mano usato e soprattutto per il rapporto, per la ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] creditum est, hoc teneatur". La legislazione fridericiana sfuggiva a questa regola. Il consensus gentium, criterio umanistico di verità che il filosofo arminiano riformulò e cercò di rafforzare, era canone ancora saldo: mentre le radicali critiche di ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] ): uomini sulla faccia N (un giovane), E (il vecchio dinasta), e S (un personaggio grasso e imberbe che potrebbe in verità, essere la regina; un frammento trovato nel 1953 ha potuto essere reintegrato nella testa); due donne sulla faccia O, quella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] dello spirito e ritornerebbe a onore vero della nostra patria, poiché in esso verrebbero vinte e superate le verità superbe dei vecchi dogmatici, l’ignoranza astiosa dell’anticlericalismo democratico, l’incertezza sfibrante ed equivoca del modernismo ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] militanza politica fu l'evoluzione interna della situazione italiana, improvvisamente sbloccatasi nel 1846 con l'elezione di Pio IX. In verità, già due anni prima lo aveva scosso la fine dei fratelli Bandiera (cui nel 1847 avrebbe dedicato uno dei ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] alle città padane.
Con l'inizio del 1308 quella coalizione di singoli e di gruppi familiari d'orientamento politico, in verità, assai eterogeneo che lo aveva appoggiato nella scalata al potere, si era ormai sfaldata. Le famiglie che già prima della ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...