CONCINI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, nel 1507, da Giovan Battista di Matteo.
Figlio di un semplice contadino e nipote (ma la notizia non è certa) [...] sa" (ibid.). Anche l'ambasciatore veneto Andrea Gussoni affermava nel 1576, a proposito del C., che "si può dire con verità che non solo questo prencipe non faccia alcuna cosa senza sua saputa, ma neanco ne determini alcuna diversa dalla sua opinione ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] nazionale vi era in realtà il disegno di abbattere la monarchia per instaurare un regime repubblicano. Carlo IV non seppe discernere la verità e fu deciso l'arresto del M., del padre Gil e della Matallana, con l'accusa di complotto contro lo Stato ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] semplicemente, parola per parola, dichiara di aver seguito questa seconda strada per maggiore convenienza e opportunità: in verità la sua traduzione non appare molto originale, ma piuttosto assai dipendente da quella veneziana del 1549.
La fortuna ...
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MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] [1764], cc. 83v-84r); G. Gozzi, Delle lodi di sua eccell. il sig. L. M., procuratore di S. Marco per merito, Venezia 1764; La Verità vellata dell'anno 1797, s.l. né d.; [F. e P. Donà], Esatto diario di quanto è successo dalli 2 sino a 17 Maggio 1797 ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] Educare il popolo nell'Italia in rivoluzione (1796-1799), Torino 1992, pp. 31, 43, 55 s., 67; Id., Istruire nelle verità repubblicane. La letteratura politica per il popolo nell'Italia in rivoluzione (1796-1799), Bologna 1999, pp. 39, 50, 63, 69, 72 ...
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ERLEMBALDO, santo
Jorg W. Busch-Hagen Keller
Non si conosce la data di nascita di E., capo del movimento patarino a Milano, ma solo quella della morte: E. fu ucciso nel corso di un combattimento il [...] non era disposta a rompere con le tradizioni come esigeva la nuova, rigorosa interpretazione delle norme ecclesiologiche e canoniche. In verità il movimento, teso a migliorare e a disciplinare il clero, non era partito da Roma, ma si era sviluppato ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] lui dedicò la propria monografia pariniana). E l'anno dopo il Beloch sgraziatamente (ma, dalla propria angolatura metodico-mentale, con verità) scriveva (in Riv. ital. di sociologia, XVI [1912], p. 430) che soltanto con l'avvento del successore del C ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] suo scritto poteva essere suggerito, oltre che da ragioni di politica interna ed internazionale, dal timore che trapelasse qualche dura verità.
Nel 1619 il B. contribuì con munificenza all'istituzione di un collegio per l'educazione dei nobili poveri ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] non urtare le tesi canoniste, senza, peraltro, abbandonare la propria. Ne consegue che egli "adotta un criterio di doppia verità" (Maffei), esponendo due punti di vista del tutto diversi e facendo derivare da ciascuno le necessarie conclusioni.
Per ...
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LOREDAN, Giacomo
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Pietro di Alvise e di Campagnola Lando di Vitale di Pietro, nacque a Venezia nella prima metà del 1396 e, come il padre, si sposò per tempo, [...] aveva chiesto, e ottenuto, di poter cumulare gli arretrati dello stipendio di capitano generale con gli emolumenti - per la verità assai modesti - legati alla dignità procuratoria.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...