NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] , p. 545) viene ritorto contro l'accusatore: il basileus non può dirsi imperatore dei Romani, se li considera barbari; la verità è che non capisce il latino. Coloro che si sono permessi di giudicare Ignazio lo hanno fatto illegittimamente, sia in ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] volta la prudenza ci ha obbligati ad una ragionevole circospezione, questo nostro contegno proveniva dal puro desiderio di non esporre la causa della verità, e della religione. La pietà ha le sue parole, ha il suo silenzio, ha il suo zelo, ha la sua ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] l’individuazione di un fondaco fenicio a San Giorgio di Portoscuso, di fronte all’isola di San Pietro. In verità le indagini hanno portato alla scoperta di una necropoli a incinerazione, mentre dell’insediamento antico possiamo solo postulare l ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] dei nuovi indirizzi di Federico aveva più risentito.
Per Palermo, come è stato ben detto, il regno del puer Apuliae veramente segnò la fine di un'epoca. I lavoratori della seta, i gioiellieri delle fabbriche di palazzo sembra fossero trasferiti in ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] l’Autore si proponeva due obiettivi: dare prova delle sue qualità di vescovo e mostrare a tutti quale comunità fosse veramente degna di chiamarsi a Roma «Chiesa cattolica»38. Tale ambiziosa e rigorosa politica ecclesiastica lo condusse però in breve ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] sulla vita dell’imperatore scritto da Eusebio di Cesarea, al quale Burckhardt rimprovera, all’insegna della ricerca della verità propria dell’Illuminismo, l’immagine di un Costantino che, lungi dall’essere un cristiano, utilizza strumentalmente il ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] L’amico del Logos, interprete della parola di Dio, riconduce l’intera umanità alla conoscenza di Dio, proclamando la legge della verità e della bontà:
[L’imperatore] avendo ripulito il suo dominio terreno da ogni traccia di errore empio, invita tutti ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] , diversamente accentuate, degli esponenti imperiali a Firenze ed in Italia. Pochi mesi più tardi la mediazione condotta (in verità con scarso impegno e scarsi risultati) dal conte di Cifuentes, e l'ernanazione di un secondo indulto obbedivano alle ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] , ma anche in via teorica la stima delle conseguenze specifiche della condizione coloniale richiederebbe un raffronto fra quel che veramente è avvenuto e ciò che - per astratta ipotesi - sarebbe potuto accadere se un dato territorio avesse sempre ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] della Confraternita della Rosa Croce, infangata dal sospetto e dalla infamia, ma ora purificata e purgata dalle acque della verità (1616), Robert Fludd (1574-1637) sosteneva che "la sapienza rosacrociana era costituita in primo luogo da un nuovo ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...