PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] in dove si potette a bel agio maturare e perfezionare, senza molestia alcuna, il piano della rivolta. E questa verità universalmente palese addivenne quando, scoppiata la ribellione, si trovò bello e formato il comitato di governo, tutto ciò composto ...
Leggi Tutto
LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] manifesto - in cui si autodefinì "cittadino sempre intento a sacrificarsi per il bene pubblico" e "garante dell'augusta verità" - l'intenzione di pubblicare un "monitore, il quale […] faccia rimbombare gli avvenimenti del mondo che più interessano lo ...
Leggi Tutto
DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] il crollo delle istituzioni repubblicane era avvenuto assai tardi, durante il regno di Carlo I d'Angiò "il qual pare che veramente soggiogasse del tutto la Città et estinguesse la Republica" (ibid., p. 50).
Debole sotto il profilo filologico, l'opera ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Duca di Massanova, nacque a Genova il 16 genn. 1703, unico maschio di Giuseppe Maria di Ignazio e di Giovannetta Pinelli, e venne ascritto alla nobiltà [...] di uno stile poco elegante ma chiaro e senza eccessive indulgenze retoriche, emerge l'atteggiamento del nobile che, pur rivendicandosi verità e obiettività di testimone diretto, ritiene doverosi "i dovuti riguardi" (sono parole sue, in una lettera al ...
Leggi Tutto
PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] , il dominio su varie città: la stessa Bisceglie, Molfetta, Giovinazzo, Monopoli, nonché il titolo di princeps Bari. Per la verità, come già osservato da Léonard (1932), il ruolo al quale fa riferimento il cronista, come d’altronde quello di «conte ...
Leggi Tutto
GUARNA, Nicola Matteo
Francesco Storti
Nacque a Salerno, primogenito di Andrea e di Cizza Cavaselice, membri di due tra le più illustri famiglie della ricca città campana. È sconosciuta la data di nascita, [...] , comandava a Ramón Boyl, camerlengo di Principato Citra, su ordine espresso del re Alfonso, di restituire al G. e a Verità Guarna (sua sorella) tutti i beni, burgensatici e feudali, e le case possedute nella città e nelle pertinenze di Salerno, e ...
Leggi Tutto
LANTE, Pietro
Franca Ragone
Figlio di Michele, nacque a Pisa con tutta probabilità tra il 1330 e il 1335; scarse e non sempre verificabili sono le notizie intorno alla famiglia, per lo più ricavabili [...] che, pur essendo contemporaneo ai fatti narrati, nella sua Cronaca di Pisa non ricorda il L. tra gli ambasciatori - restringendo in verità l'elenco a soli sette nomi -, sentenziò che "in breve, lo imperatore non volze mai ricievere nostra lettera né ...
Leggi Tutto
CRISTODULO
Vera von Falkenhausen
Non sono note né la data di nascita, né le origini di C. ed oscuri sono rimasti anche gli inizi della sua carriera. Quando è ricordato per la prima volta in un documento [...] è errata, come ha dimostrato il Ménager, o comunque non è valida per il periodo precedente la metà del secolo XII. La verità è che Ruggero II aveva affidato il comando della spedizione in Africa a due uomini di sua fiducia che supponeva fossero in ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] anno, come accadde ai suddetti cugini, dal legato pontificio, per il quale i Canetoli costituivano un'importante pedina antibenevogliesca (in verità il suo nome è nei Rotuli dell'anno accad. 1419-20 e non in quelli del 1420-21; egli fu comunque ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Ristoro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 ag. 1552 da Ristoro di Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Simona di Ludovico Alamanni. Era il penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] afferma che a compromettere il M. furono alcune lettere inviate dal Ridolfi, rifugiato a Venezia, a lui e al proprio padre Lorenzo. La verità è che il M. era già stato individuato e fin dal 6 maggio 1575 il suo nome era citato in una lettera da Roma ...
Leggi Tutto
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...