LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] erronea la dottrina di Pietro Pomponazzi, che negava l'immortalità dell'anima e affermava il criterio della doppia verità, incaricando Agostino Nifo di scriverne la confutazione. Condannò la magia e la divinazione, protesse gli ebrei, i greci ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] -Talijanski Knjizevni Odnosi (Rapporti letterari croato-italiani), V (1995), 5, pp. 28-66; D. Riposio, Il laberinto della verità, Alessandria 1995, pp. 111-144; G. Benzoni, La vita intellettuale, in Storia di Venezia. Dalle origini alla caduta della ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] battaglie aperte e solo una, la sua sconfitta a Binasco, ebbe un risultato militare decisivo. Certamente contengono una parte di verità i racconti del Gatari che esalta il comportamento militare del C. a Brescia nel 1401 e a Casalecchio nel 1402. Il ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] formale di questa violazione degli impegni presi fu addotta la richiesta in quel senso fatta dalle popolazioni locali; ma la verità è che la creazione di tali feudi era legata specificatamente alla necessità di mantenere, una gran parte dell'esercito ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] intransigenti volevano giustiziare per il voto al Gran Consiglio; anche i Tedeschi fecero pressione in tal senso. Per la verità nel settembre i rapporti fra il C. e Mussolini, liberato dai Tedeschi, erano sembrati, grazie anche alle intercessioni di ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] Imperi centrali, la Santa Sede continuò nella sua azione per accertare fino a che punto gli animi erano veramente disposti alla trattativa e suggerendo all'imperatore Guglielmo alcune premesse generali che avrebbero potuto favorire l'incontro. Le ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] anche, mediante innumerevoli conferenze in tutti gli Stati, di aver contribuito a far conoscere all'opinione pubblica la verità sul regime fascista. Egli svolge la sua attività soprattutto con il gruppo anarchico dell'Adunata dei refrattari di Newark ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] , promosse il F. al grado di generale d'armata, assegnandogli quindi, ai primi di agosto, il comando militare di Messina.
In verità il F., allora in urto con G. Medici, avrebbe preferito passare sul continente. Erano quetli i giorni in cui l'Abba ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] dalla Porta. Avendogli il Thiers dichiarato di considerare la neutralità piemontese di fatto utile all'Austria ( e per la verità il Solaro si era già posto dalla parte dell'Austria), ed essendo giunto a minacciare di mettere sottosopra l'Italia ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] riforma", mettendosi al servizio dei potenti e della propria grandezza terrena "anziché dire ai popoli ed ai principi la parola di verità e di giustizia che era loro dovuta" ([Attualità del medioevo], pp. 82 e 95-99).
Fin troppo ovvie le conseguenze ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...