CANINI, Giovanni Angelo
Antonella Pampalone
Figlio secondogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1609 (Pio, 1724). Tutte le fonti confermano che ancora bambino conobbe il Domenichino, [...] ; due soggetti sacri, uno dei quali inciso dal fratello Marcantonio; infine, un frontespizio allegorico recante l'iscrizione "La scuola della Verità aperta ai principi", e una allegoria con Minerva e le Muse, incisa da C. Bloemart il quale fu assiduo ...
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PEREZ, Augusto
Federica De Rosa
PEREZ, Augusto. – Nacque a Messina il 1° gennaio 1929, da Camillo, funzionario di banca, originario di Caltagirone, e Piera Belluco, milanese.
Nel 1936 si trasferì a [...] carica spirituale» (M. Corbi, 2010, p. 35), sculture che ancora alludevano al dolore, alla solitudine, alla ricerca della verità, e in cui tornava alla mitologia e alla religione, come indicano alcune delle icone più emblematiche di quegli anni: il ...
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GIOVANNI da Bologna
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, tra Treviso e Venezia, e forse in Emilia, nella seconda metà [...] del Trecento e come riflesso di un rinnovato interesse per la sintesi giottesca, che ha indotto a prospettare relazioni, in verità affatto generiche, con l'arte di Giusto de' Menabuoi (Bologna; Pallucchini, 1964; Flores D'Arcais, 1995).
Tra le opere ...
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PALEOLOGHI
J.W. Barker
Ultima dinastia bizantina, che resse l'impero tra il 1258 e il 1453 - anno della caduta di Costantinopoli nelle mani dei Turchi -, dando vita, nonostante la forte decadenza politica [...] almeno alcuni imperatori della dinastia paleologa sono tra i personaggi più vividamente riprodotti in opere d'arte. Per la verità, molti di questi ritratti sono di genere convenzionale, tipici di tutte le tradizioni iconografiche bizantine. Tutti gli ...
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DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] talora molto vicino a un Michei Dorigny. L'impronta francese restò sensibile sino alla fine, senza essere veramente soppiantata né dalle tradizioni locali, né dagli Influssi romani (Poussin, Maratta), né dagli ulteriori sviluppi parigini (Bourdon ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] che aspira al nuovo con quelle del rito e della immediata comprensione. Il nuovo edificio sacro, improntato a "verità, semplicità, modernità" (p. 65), deve conciliare la necessità pastorale con la realtà sociologica in cui si inserisce.
Quel ...
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GAGGINI, Giuseppe
Caterina Olcese Spingardi
Nacque a Genova il 25 apr. 1791 da Bernardo e da Geronima Daneri. A dodici anni, scrive nel 1903 il Cervetto, al quale si rimanda per la maggior parte delle [...] stesso cognome della madre del G., alla quale il nipote fu quindi probabilmente legato da doppia parentela). Bernardo compare, in verità, fra gli allievi dell'istituto premiati per opere di architettura: nel 1835, infatti, ricevette la "lode" per tre ...
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FIDANZA, Gregorio
Daria Borghese
Figlio di Filippo, fratello di Francesco e Giuseppe, nacque a Collevecchio (ora in prov. di Rieti) nel 1754, come risulta dai documenti (Roma, Arch. stor. del Vicariato, [...] tempera: Veduta della cascata di Tivoli e Paesaggio con rocce e villaggi, i quali "presentano tanti oggetti e con tanta verità che direbbesi che Claudio non avrebbe potuto fare né più né meglio" (Ticozzi, 1831).
Oltre alla Marina citata, la Galleria ...
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CAPALTI, Alessandro
Olivier Michel
Nacque a Roma il 25 sett. 1807, figlio maggiore di un ricco negoziante, Lorenzo, originario di Civitavecchia, e di Anna Serafini, allieva di Teresa Mengs-Maron. Visse [...] poi con Van Dyck e Lawrence. Due nomi, questi ultimi, troppo importanti per servire da modello a un'arte fatta soprattutto di verità, dignità e semplicità.
Il C. morì a Roma il 29 marzo 1868 di un attacco apoplettico.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio ...
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MARATTI (Moratti), Francesco
Claudio Gamba
Nacque probabilmente nel 1669 (in base all'età dichiarata nell'atto di morte); il luogo di nascita è generalmente individuato nella città di Padova, dove avvenne [...] M. rientra nel piano di abbellimento della basilica di S. Maria in Cosmedin e dell'antistante piazza Bocca della Verità, sistemata dalla presidenza delle Strade su progetto affidato nel 1715 all'architetto C.F. Bizzaccheri, autore del disegno della ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...