Guerra, Tonino (propr. Antonio)
Serafino Murri
Scrittore e sceneggiatore, nato a Santarcangelo di Romagna (Rimini) il 16 marzo 1920. La sua scrittura cinematografica, lirica e introspettiva, ha trovato [...] epoca, Blow-up, ispirato al racconto Las babas del diablo di J. Cortázar: arguta quanto enigmatica parabola sull'impossibile 'verità' delle immagini attraverso la vicenda, ambientata nella swinging London, di un fotografo alla moda che non riesce a ...
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Seventh Heaven
Antonio Faeti
(USA 1927, Settimo cielo, bianco e nero, 93m a 24 fps): regia: Frank Borzage; produzione: Frank Borzage per Fox; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di Austin Strong; [...] città e parlano di una stagione nella vita dell'umanità.
Accade poi che tante finzioni producano, insieme, una specie di cumulativa e struggente verità. È l'anno fatale, quel 1914 in cui sparì per sempre una certa idea del mondo, in cui si passò dall ...
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Cavell, Stanley
Gabriele Pedullà
Filosofo statunitense, nato ad Atlanta (Georgia) il 1° settembre 1926. Tra i maggiori pensatori americani della seconda metà del Novecento, per lungo tempo professore [...] , 1940, La signora del venerdì, di Hawks; Adam's rib, 1949, La costola di Adamo, di Cukor; The awful truth, 1937, L'orribile verità, di Leo McCarey). Secondo C., che si serve degli studi di N. Frye, tutti questi film sono dei "racconti di fate della ...
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Nóż w wodzie
Paolo Vecchi
(Polonia 1962, Il coltello nell'acqua, bianco e nero, 94m); regia: Roman Polański; produzione: Stanisław Zylewicz per ZRF Kamera; sceneggiatura: Roman Polański, Jerzy Skolimowski, [...] nell'incipit, ruolo in cui rientrerà con la stessa, placida determinazione, una volta confessata al marito l''orribile verità', che questi rifiuta per ipocrisia, disonestà intellettuale e quieto vivere.
Parabola disincantata e crudele, in cui, come ...
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Eustache, Jean
Donatello Fumarola
Regista cinematografico francese, nato a Pessac (Gironde) il 30 novembre 1938 e morto suicida a Parigi il 5 novembre 1981. L'irregolarità della sua filmografia (durate [...] tutti i giorni spia le donne attraverso un buco nella porta della toilette). Ma il film è anche un discorso sulla verità e sulla rappresentazione, che si svolge attraverso le sue due parti speculari (l'una recitata da un attore, Michael Lonsdale, l ...
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Spinotti, Dante
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Tolmezzo (Udine) il 24 agosto 1943. Raro caso di operatore televisivo passato con successo al cinema, ha lavorato prima in Italia e poi [...] attraverso il gusto visivo delle immagini di Robert Frank, un celebre fotografo dell'epoca; The insider (1999; Insider ‒ Dietro la verità) di Mann, per il quale nel 2000 ha ricevuto un Nastro d'argento e una nomination all'Oscar. Nel 2003 ha assunto ...
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MOREAU, Jeanne
Giovanni Grazzini
Attrice e regista francese, nata a Parigi il 23 gennaio 1928. Dopo aver compiuti gli studi al liceo Quinet e al Conservatorio d'arte drammatica della capitale, debuttò [...] , la M. ha conservato nella lunga carriera una piega amara della bocca, una concentrazione, il senso di una verità psicologica talvolta ai limiti del crudele, una carica di sensualità che le hanno assicurato un fascino personalissimo. Impegnatasi ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] il Perugino, la piazza in cui è ambientata la scena è chiaramente frutto di uno studio ideale, non ispirato da città veramente esistenti. I Funerali di San Bernardino del 1490 di Bernardino Betti, detto il Pinturicchio, sono ambientati in uno spazio ...
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Poliziesco, genere
Mario Sesti
Per la sua complessità, per la vasta articolazione, per la fortuna stessa delle opere a esso ascrivibili, e in ragione della sua evoluzione che ha implicato contaminazioni [...] della narrativa poliziesca, D.L. Sayers, contraddistingue il racconto poliziesco, "far credere tutto, qualsiasi cosa, fuor che la verità" (cit. in La trama del delitto. Teoria e analisi del racconto poliziesco, a cura di R. Cremanti, L. Rambelli ...
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Rohmer, Eric
Paolo Marocco
Nome d'arte di Jean-Marie Maurice Schérer, regista, sceneggiatore, montatore e critico cinematografico francese, nato a Tulle (Corrèze) il 21 marzo 1920. Personalità tra le [...] furono però foriere di un rapido cambiamento stilistico e di un rapporto nuovo con gli attori colti nella loro spontanea verità, preparando così il terreno alla successiva fortuna di R., basata sull'intuizione di affrontare il cinema con l'intento di ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...