VETTORI, Pietro (Pier)
Giulio Reichenbach
Letterato, nato il 3 luglio 1499, da nobile e antica famiglia, a Firenze, dove mori il 19 dicembre 1585. Partecipò in gioventù alle vicende politiche della sua [...] che esercitò fino agli ultimi anni, sorretto da straordinario favore della cittadinanza e da immensa devozione degli scolari. In verità le sue cure più assidue e le sue più intime soddisfazioni furono l'insegnamento pubblico e privato e la sua ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] nel libro XVI, subito dopo quelli che narrano la partenza di Magone dalla Spagna. Il filologo, pregiatore così esatto della verità storica da anteporre le Puniche di Silio Italico all'Eneide di Virgilio, non s'accorse che Magone in tal modo veniva ...
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Scrittore italiano (n. Padova 1956). Ha esordito nel 1995 con un romanzo, Il fuggiasco, che ripropone la tormentata vicenda giudiziaria seguita al ritrovamento del cadavere di una studentessa nel proprio [...] del genere noir italiano, per il quale ha pubblicato tra l'altro la serie di romanzi dell’Alligatore (La verità dell’alligatore, 1995; Il mistero di Mangiabarche, 1997; Nessuna cortesia all’uscita, 1999; Il corriere colombiano, 2000; Il maestro ...
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Drammaturgo francese (Rouen 1899 - Le Havre 1989). Iniziò a Parigi studî di medicina, poi s'indirizzò verso la filosofia, interessandosi all'estetica di B. Croce da lui conosciuto a Firenze. Dopo una breve [...] il loro autore al successo che alle prime opere era mancato. Padrone ormai della sua forma, attento all'indagine psicologica e alla verità umana, S. ha scritto inoltre Une femme libre (1934), L'inconnue d'Arras (1935), Un homme comme les autres (1936 ...
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Poeta statunitense di origine italiana, nato a New York il 26 marzo 1930. Giovanissimo, conosce l'inferno della prigione; quindi approda a Harvard, dove pubblica la sua prima raccolta di poesie, The vestal [...] alternando soggiorni europei a quelli americani.
Poeta della bellezza e della bruttezza, della carne e dello spirito, della verità e della non-verità, C. riversa nella sua poesia tutti i dati del quotidiano e della fantasia, in un'orgia di immagini ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] e vivamente come la desidero io da gran tempo, certamente nessuna in ciò mi fu superiore. Chiamo Iddio in testimonio della verità di queste mie parole. Egli sa quante ardentissime preghiere io gli abbia fatte (sino a far tridui e novene) per ottener ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] pre-niceno, Zurigo 1970.
10 Cfr., ad esempio, Lact., inst. V 4,3.
11 Sull’utilità di esporre con eloquenza e razionale sistematicità le verità della religione salvifica, cfr. Lact., inst. I 1,7-10; III 1,1-2; V 4,8.
12 Cfr. in Lact., inst. III 3 ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] ad altri media: donde il diverso rigore, ma anche la diversa fruibilità, di un A. De Carlo (da Treno di panna, 1981, a Mare delle verità, 2006) e di un D. Del Giudice (da Lo stadio di Wimbledon, 1983, a I-TIGI Canto per Ustica, 2001). Ma hanno anche ...
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Statista, poeta e filosofo inglese (Eyton-on-Severn 1583 - Londra 1648). Volontario nell'esercito del principe d'Orange (1614), ambasciatore a Parigi (1619) , diede importanti contributi alla storia del [...] più importante di H. è forse il già citato De veritate: qui egli pone il problema del fondamento della verità e della certezza della conoscenza umana e lo individua nelle notitiae communes contenute naturalmente nell'intelletto umano (come testimonia ...
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Ugo Foscolo, Opere: Avvertenza
Franco Gavazzeni
La scelta dei testi qui raccolti è dovuta al proposito di definire l'immagine dell'opera foscoliana quale essa apparve agli occhi dei suoi contemporanei. [...] come fuori di tiro in un iperuranio di virtù laiche; e per parare nell'altro nell'immagine opposta, di una verità che, uscita dalla lunga agonia degli ideali rivoluzionari, all'indomani della Restaurazione, aveva voluto vestire gli umili panni della ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...