significato Il contenuto espressivo di qualsiasi mezzo di comunicazione (parole o frasi, gesti, segni grafici ecc.).
In linguistica, ciò che si vuol dire pronunciando una frase o una parola, il messaggio [...] discussione la tesi di Davidson (e altri) che il s. di un enunciato consista nella specificazione delle sue condizioni di verità, giacché per un vasto numero di enunciati (sul passato, sul futuro, di tipo controfattuale) nessun parlante è in grado di ...
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Letterato e giurista (Modena 1809 - ivi 1889). Uomo politico del vecchio regime estense, fu condirettore della Voce della verità, direttore del Giornale scientifico e letterario e della Rivista di scienze [...] lettere e arti (1838-46). Fu anche autore di scritti linguistici e filologici. Tra i contributi giuridici, notevoli il Ragionamento storico sulle leggi di Francesco IV (1846) e lo scritto Intorno al trattato ...
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I nomi deaggettivali, cioè derivati da aggettivi, sono anche detti nomi di qualità (per es., grandezza, verità, allegria). Essi non si differenziano nel significato dagli aggettivi da cui derivano, se [...] , variabilità), ma è presente anche in parole di origine latina formate da aggettivi bisillabici (nudità, santità, verità). Il suffisso -ezza si usa di preferenza con basi bisillabiche (altezza, freschezza, grandezza, purezza, rudezza, saggezza ...
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semantica Ramo della linguistica che si occupa dei fenomeni del linguaggio non dal punto di vista fonetico e morfologico, ma guardando al loro significato. Il termine fu coniato da M. Bréal nel 1883 come [...] autori come D. Davidson e R. Montague. Davidson comunque invertì la prospettiva di Tarski, proponendo di utilizzare una teoria della verità per un (frammento di) linguaggio naturale L non più per una definizione di ‘vero-in-L’, bensì come teoria del ...
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La negazione di frase è una risorsa che segnala che la situazione descritta in una frase non sussiste: in altri termini, essa inverte il valore di verità di una frase dichiarativa. In italiano, dove essa [...] c) nel § 2, ai quali va aggiunto l’avverbio mica, non è interpretata come doppia negazione equivalente a un’affermazione di verità, come in logica. In italiano la presenza o assenza di non con un secondo elemento negativo (nessuno, mai, mica, ecc.) è ...
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PREDICO O PREDICO?
Si tratta di due ➔omografi:
– prèdico, con accentazione ➔sdrucciola, è la prima persona singolare del presente indicativo del verbo predicare ‘annunciare pubblicamente una verità’, [...] anche nei suoi usi estensivi o figurati
Necessità mi spinge, e guai a me se non predico il Vangelo! (Prima lettera di San Paolo apostolo ai Corinzi nella Traduzione ufficiale CEI)
Predico spesso di avere ...
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La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] dall’altro contributi cooperativi. In questa prospettiva ciò che un parlante ‘dice’ può nuovamente identificarsi con le condizioni di verità del suo enunciato, mentre rimane possibile che ciò che il parlante ‘vuole dire’ vada al di là del significato ...
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LINGUAGGIO (XXI, p. 199)
Antonino Pagliaro
Gli sviluppi degli studî linguistici nell'ultimo decennio, dando sempre maggiore consistenza alla lingua come sistema e struttura, richiedono che il problema [...] , nell'atto in cui tende ad obiettivarsi come voce articolata, discorso: è la proiezione, su un piano, dell'illimitata verità di intuizioni ed impulsi che costituiscono la vita interiore, conseguita mediante il congegno dei segni fonici che nel loro ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] , dell'identità della stessa cosa in diversi punti del tempo; ma quella scienza sorse dall'opposta fede [che ci fossero veramente cose simili nel mondo reale]. Così stanno le cose anche per la matematica, che certamente non sarebbe sorta se si fosse ...
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Letterato (Montecuccolo 1788 - Modena 1862); ebbe cariche politiche nella sua città, ma dedicò la vita agli studî filologici, con intenti puristici. Collaborò alle Memorie di religione e di morale e di [...] letteratura, organo conservatore, e fu direttore del periodico modenese La Voce della verità. Scrisse Annotazioni al Vocabolario della Crusca e notevoli Esercitazioni filologiche. ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...