Le comparative sono frasi subordinate che introducono un paragone rispetto a un termine (detto comparato o primo termine di paragone) della frase reggente o principale. La frase comparativa, normalmente [...] o del pensiero comune (Graziadeo Isaia Ascoli)
(17) È legge fondamentale del romanzo che i personaggi hanno vitalità e “verità” nella misura in cui l’autore riesce a suscitare nel lettore gli stessi affetti dai quali sono mossi (Lorenzo Montano ...
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Il palindromo è una sequenza di lettere o di sillabe che possa essere letta anche in senso retrogrado dando come esito o la sequenza di partenza o un’altra sequenza pure dotata di senso. Al principio della [...] in cui ogni verso è un palindromo autonomo:
Adenoidi: Dio ne dà.
Esse
o noia paiono
o lo sono; solo,
ivi
(è verità?) poco patire v’è.
Or e poi io però
or e poi ... Vi opero!
(Anacleto Bendazzi, Bizzarrie letterarie, Ravenna, Seminario di Ravenna ...
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L’arte del dire, cioè del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto è studiata nella sua attuazione pratica, nelle sue manifestazioni storiche, nella sua evoluzione, nei [...] al gusto della filosofia e della scienza.
Nell’Ottocento l’o. sacra ebbe fini quasi esclusivamente dottrinari: riaffermare la verità dei dogmi, la legittimità e santità della Chiesa, l’esistenza di Dio, lottare contro gli errori che il Sillabo ...
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PSICOLINGUISTICA
Paolo Legrenzi
Si è incominciato a usare il termine "psicolinguistica" negli anni Cinquanta per indicare le ricerche sul comportamento linguistico condotte sulla base dei concetti e [...] "ricordo di frasi") o in compiti basati sui tempi di reazione (per es. la quantità di tempo necessaria per decidere la verità di una frase) o, infine, in altre prestazioni, i risultati siano quelli che ci si dovrebbe aspettare qualora le operazioni ...
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DE MONTE, Andrea
Fausto Parente
Nome cristiano di Josef Zarfati; altre grafie con cui il nome viene indicato (Del Monte; Dei Monti; Di Monte; Di Monti). anche in documenti contemporanei (ad esempio [...] deliberatamente egli si limita, nel suo commento, alla Bibbia ebraica ed agli autori rabbinici: "Humilmente dico secondo la verità ebraica. Rimettomi in tutto per tutto à quel che li sagri Dottori della Santa Madre Chiesia Catholicá et Romana dicono ...
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I confini dell’Italia linguistica non coincidono perfettamente con quelli dello Stato italiano. In generale, il rapporto tra comunità linguistica e spazio geografico è assai più complesso e articolato [...] più o meno cospicue disseminate in buona parte del mondo (soprattutto nelle Americhe e in Australia). Si trattò per la verità di un’emigrazione fondamentalmente dialettofona, e per di più, all’inizio e per lungo tempo, in larga prevalenza di ...
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GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] di G.A. Crocco, ibid., XXXIII [1953], pp. 3-5, ma si veda anche l'appassionata recensione a Posso dire la verità [Milano-Roma 1945] del gen. U. Nobile, ibid., XXV [1945], pp. 120-124), il G. diede contributi bibliografici (Cenno storico-bibliografico ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] , originariamente compiuto e incompleto, rivela con forza la sua spontaneità e la sua autenticità, dando così prova tangibile della verità drammatica dell’opera in atto (Telve 1998: 431)
Quanto alla metrica, ai versi più prosastici dei recitativi (di ...
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Il termine connettivo indica in linguistica ciascuna delle forme invariabili (congiunzioni, locuzioni, ecc.), che indicano relazioni che strutturano ‘logicamente’ i significati della frase e del testo [...] . 24)
(h) le relazioni di aggiunta:
(24) l’idea della stabilità dell’italiano contiene, comunque, elementi di verità: l’elaborazione letteraria trecentesca del dialetto fiorentino ha fornito alla nostra lingua le strutture fondamentali in cui tuttora ...
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Carlo Goldoni (Venezia 1707 - Parigi 1793) trascorse parte della fanciullezza a Venezia, e l’adolescenza e la giovinezza in varie sedi. Compì studi disordinati e concluse quelli di diritto. Avvocato a [...] letterarie, si perfeziona nel soggiorno parigino, come mostrano le commedie in francese, in particolare il Bourru bienfaisant, «veramente pensate secondo lo spirito francese» e scritte in un francese «sincronico, sensibile all’uso» (Folena 1983: 385 ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...