La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] di mutevolezza (generazione-corruzione, salute-malattia), rappresentano un oggetto troppo fragile su cui impostare una disciplina della verità.
Se Capella, quindi, coerente con le dottrine neoplatoniche, esclude la medicina dal novero delle arti ...
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Morte
Carlo Alberto Defanti
Giovanni Carlo Zapparoli
Dal punto di vista biologico, la morte si può considerare come l'estinzione dell'individualità corporea, non tanto dei singoli elementi che la compongono, [...] lo scopo quando ci accingiamo ad analizzare il concetto di morte: in questo caso l'obiettivo è il raggiungimento di una verità di valore universale. Se riuscissimo in tale impresa, otterremmo un risultato di valore generale e permanente nel tempo. Al ...
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Cadavere
Angelo Fiori
Franco Cardini
Il termine latino cadaver (dal verbo cado, "cadere") indicava ogni tipo di corpo senza vita, sia umano sia animale. In italiano invece - per influsso della cultura [...] dell'individuo configura una situazione statica e irreversibile qual è la morte, sotto il profilo biologico si connota in verità per una continua evoluzione trasformativa che, se non intervengono fattori esterni artificiali, in genere dura anni e ha ...
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CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] vedere chiaro nella legittimità dell'elezione di Urbano VI.1 inviò dei messi al card. Corsini per sapere la verità. Questi smentì i propositi attribuitigli dal C., aggiungendo che il medico "sua conditione considerata et suis moribus" non apparteneva ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] furono proposte al G. cattedre sia dallo Studio pisano, sia da quello patavino. Se quest'ultima notizia corrisponde a verità, a motivo del rifiuto opposto a tali chiamate vi potrebbe essere stato il manifestarsi delle prime avvisaglie di una salute ...
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FICHERA, Gaetano
Salvatore Vicario
Nato a Catania l'8 marzo 1880 da Filadelfo, ingegnere, e da Anna Gallo, studiò medicina e chirurgia all'università di Roma, ove si formò alla scuola di illustri maestri: [...] e nuovi dati sopra saggi di terapia biologica dei tumori maligni, in Tumori, s. 2, XVII (1931), pp. 401-476; Verità oncologiche dedicate al prof. Citelli, ibid., XIX (1933), pp. 359-387; Organotherapie der malignen Geschwülste, in Zeitschrift für ...
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FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] particolare specifica formazione, alla ricerca anche di carattere sperimentale, fuautore di una serie di pubblicazioni scientifiche, in verità non numerose, ma di notevole interesse.
In tutti i suoi lavori appare evidente la tendenza alla rassegna ...
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AMABILE, Luigi
Pasquale Villani
Nacque in Avellino nel 1828 da Giuseppe, medico chirurgo, e da Teresa Festa, e fece i suoi primi studi nel seminario di Nola, donde si trasferì a quattordici anni in [...] Fortunato, che si diedero alle indagini storiche per impeto passionale, arrecandovi perciò esperienze di vita e sprigionandone lampi di verità -' l'A. nella biografia del Campanella "se, alieno com'era dalle speculazioni, non intese e non pregiò il ...
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GEROMINI, Felice Giuseppe
Giulia Crespi
Nacque a Cremona il 21 maggio 1792 da due modesti commercianti, Luigi e Teresa Novara. Completata l'istruzione secondaria, studiò medicina all'Università di Pavia, [...] Se il cholera morbus è epidemico o contagioso, e della causa che impedisce a molti medici di accogliere la verità in proposito - Lezione quarantunesima della clinica della medicina misontologica, in Gazzetta medica lombarda, s. 2, III (1850), pp. 43 ...
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Ernia diaframmatica. - È la protrusione nella cavità toracica di un viscere addominale attraverso una fessura normale o patologica del diaframma (v. diaframma; XII, p. 725). L'erniatura avviene sempre [...] l'esistenza di un sacco erniario, si impegna nel torace il colon, talvolta lo stomaco e la milza. Si tratta in verità piuttosto di malformazioni (ectopia) che di ernia, com'è evidente specie quando la cavità addominale è in parte atresica, sicché i ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...