BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] di Orte, uno dei capi più autorevoli dei partigiani dell'Impero a Roma, col quale s'incontrarono a Gubbio.
Arsenio era veramente il padre di Anastasio. Oggi prevale l'opinione che ne fosse invece uno zio materno. È l'opinione accolta anche da G ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] sua forza espressiva e del suo fascino artistico; bensì vogliamo renderla più pura, più genuina, più vicina alle sue fonti di verità e di grazia, più idonea a farsi spirituale patrimonio del popolo» (EV 1, 214*).
Precisati nel capitolo I i principi ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] impegno tra il 1836 e il 1838 è costretto a difendersi dagli attacchi del periodico cattolico reazionario modenese «La voce della Verità» e da Monaldo Leopardi e nel 1850, sugli stessi temi, da «La Civiltà cattolica»12. Negli stessi anni l’abate di ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] humanae necessaria", vale a dire: fede nel Cristo come messia promesso ai patriarchi e come vero figlio di Dio. Queste le verità necessarie alla salvezza, che sono per il B. contenute nel Vangelo. Se si tien presente per altro l'intero svolgersi del ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] un gioco di citazioni e rimandi e quasi di emulazione, in tutte le testate cattoliche intransigenti: «La Voce della verità» (Roma), l’«Unità cattolica» (Torino), l’«Avvenire» (Bologna), le venete «La Difesa» e «La Libertà cattolica», la friulana «Il ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] pratici, che esercita una vita attiva, utile più di vuote parole e vana erudizione. Il savio è perciò portatore di verità, estraneo alla pratica simulatrice e dissimulatrice su cui il noto trattato di Torquato Accetto fondò in quegli anni la funzione ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] lette rispettivamente nel 1806 e nel 1807, tese a confutare i punti di vista di G.-L. Buffon, riaffermando la verità della cronologia biblica e l'invarianza delle specie animali e vegetali, rimasero inedite in un manoscritto descritto da G. Boffito ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Paolo Maurizio
Pietro Stella
Figlio di Francesco Antonio, conte di Chiusano, Cinaglio e Pontedassio, e Maria Teresa Orsini di Rivalta, nacque a Torino il 1º dic. 1726. Dopo essere [...] e bolla e indignazion della corte, per mostrare i nostri veri sentimenti di pace, di unità con quella chiesa e di amor della verità" (a Bentivoglio, 31 ott. 1767; cfr. Stella, I, 2, p. 242): ma il progetto non ebbe seguito. Sperando in tempi più ...
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GAROFALO, Biagio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli nel 1677. Fu allievo di Domenico Aulisio, al cui magistero archeologico-erudito, ispirato ai nuovi criteri filologici e interpretativi propugnati, [...] dedicatoria al pontefice, che apriva le Considerazioni, il G. manifestava semplicemente l'intento di scoprire le profonde verità filosofiche che l'antica poesia ebraica e greca celavano, bastava inoltrarsi nella prima parte dell'opera, dedicata alla ...
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BERNARDO, Pietro (Pietro Bernardino, Bernardino de' fanciulli)
Giampaolo Tognetti
Nato a Firenze verso il 1475, esercitò il mestiere dell'orafo. Spirito predisposto all'entusiasmo religioso, avrebbe [...] Francesco Pico.
Forse di poco posteriore è una lettera, non datata e rimasta inedita, indirizzata dal B. agli "amatori della verità", con la quale rammenta le persecuzioni subite e giustifica la sua fuga. Un'altra lettera, datata il 30 sett. 1500 da ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...