Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] desideri e ne abbia i mezzi può lanciarsi nella rete a costi ridotti, comunicando in ogni parte del mondo in modo veramente globale e istantaneo, abolendo barriere non solo spaziali e temporali, ma anche di altro tipo.
Questo vale sia per i singoli ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] e del vino; tale forma di sacrificio fu istituita da Cristo e introdotta nella Chiesa dagli apostoli). L'accertamento della verità, sostiene il C., non si giova né di un indiscriminato richiamo alla tradizione ("praescriptio longi temporis") né delle ...
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BEATO di Liébana, Santo
J. Williams
Monaco ed esegeta, vissuto nella seconda metà dell'8° secolo. Si possiedono scarse informazioni sulla vita di B. e le notizie che è possibile trarre dalla sua opera [...] che sia basato sulle illustrazioni della copia del Commento di Ticonio usata da B. come fonte per il testo. Per la verità le illustrazioni ai Commentari di B. non sono direttamente riferibili all'esegesi ticoniana, ma ognuna di esse è una versione ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] di accennare ad alcuni aspetti del suo impegno di filosofo cristiano perché, come scrisse Angelo Secchi, «egli cercò di connettere le verità fisiche tra di loro, queste colle metafisiche, ed entrambe colle rivelate» (1862, p. 6).
A Roma fu tra i più ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] negli anni del ritorno di forme esplicite di neoguelfismo, pensava che la Chiesa fosse la sola garante di ogni forma di verità e che la civiltà avesse il suo fondamento nella religione. Il cristiano quindi non poteva non essere anche un buon ...
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GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] compromesso e alle dissimulazioni nicodemitiche, che potevano sì salvare la vita e i beni materiali, ma a scapito della verità della parola evangelica.
Una supplica di Caterina da Dossena, moglie di G., pervenuta alla Cancelleria milanese il 19 sett ...
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GENTILE, Rainaldo
Norbert Kamp
Non conosciamo né il luogo né la data della sua nascita. Divenne arcivescovo di Capua nel 1216 e si nominò nei documenti da lui emanati "Rainaldus secundus", per distinguersi [...] chiesa al canonico Roberto di Franco. Nello stesso anno il G. confermò l'elezione di Girolamo a vescovo di Caserta, avvenuta, in verità, come presto si venne a sapere, sulla base di un falso decreto di elezione e all'oscuro del fatto che Girolamo era ...
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CIBO MARI, Lorenzo
Franca Petrucci
Di origine genovese, nacque intorno alla metà del sec. XV da Domenico De Mari e da una donna spagnola che il padre aveva sposato in Spagna, pur avendo lasciato a Genova [...] il C. finì invece per votare a favore di quest'ultimo, non sappiamo se in seguito a manovre simoniache, poiché in verità la conferma per qualche mese di un suo parente alla guardia del palazzo sembra favore troppo irrisorio per essere considerata un ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] solamente in luce le glorie dei vescovi napoletani. A proposito di Paolo (III), afferma che preferisce non nascondere la verità, chiede scusa ai suoi lettori perché narra eventi poco edificanti e racconta che Paolo era ancora laico quando diventò ...
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BOBOLENO (Bobuleno, Baboleno), santo
Alessandro Pratesi
Quarto abate di Bobbio, governò quel monastero verso la metà del sec. VII.
Nella Vita b. Columbani di Giona se ne ricorda il padre, il prete Winiocus, [...] al 4 maggio 643 e il precetto di Radoaldo re del 4 nov. 652 (gli elementi cronologici sono in verità contrastanti) a lui indirizzati sono certamente falsificazioni tardive o, quanto meno, sono frutto di notevoli interpolazioni; di un privilegio ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...